Re: Ascensore di Einstein e principio di equivalenza

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Tue, 1 Sep 2020 04:22:44 -0700 (PDT)

Il giorno lunedì 31 agosto 2020 alle 11:45:03 UTC+2 Dario Gargiulo ha scritto:
> Per cortesia vorreste chiarirmi le idee (molto confuse) su questo fatto?
>
>


> Dunque se ho capito bene il Principio di equivalenza dice che se vi trovate in un ascensore (senza finestre), non c'è modo di capire se la forza che vi tiene attaccati al pavimento sia dovuta alla gravità della Terra, oppure sia dovuta ad una accelerazione costante che vi tira su (siete lontani nello spazio...).
> Ho fatto un disegnino per esprimere meglio quello che vorrei dire :
> https://imgur.com/9g9fs42
>

> Nella figura (1) c'è un ascensore nello spazio ma si muove senza accelerazione. Dal punto A parte un raggio di luce ed arriva in B colpendo la parete alla stessa altezza di quando era partito da A.
> Nella figura (2) l'ascensore ora va su con moto accelerato uniforme.
>

> Dal punto A parte sempre un raggio di luce, ma questa volta la parete dove si trova B si muove un poco verso l'alto per cui il raggio di luce che parte da A colpirà la parete opposta nel punto C .
> Nella figura (3) stessa cosa come la figura (2), colpirà la parete ancora un poco più in basso.
> Con questo esperimento non capirei che l'ascensore si muove con moto accelerato uniforme ?
> Nella figura (4) ho rappresentato l'ascensore sulla Terra e quindi sottoposto alla accelerazione di gravità (g).
>

> Anche qui parte il raggio di luce da A e arriva in B (ma per quanto mi è dato di capire le due altezze A e B sono uguali perché per la luce era sottoposta alla stessa gravità sia quando si trovava in A e sia quando arriva in B .


Condivido le tue perplessità ed aggiungo un ingrediente alla tua insalata russa:-)..


Nell'ascensore in accelerazione per gravità, in caduta libera, la luce non viaggi orizzontalmente da parete a parete ma verticalmente, da soffitto a pavimento.



Nel lasso di tempo in cui la luce percorre la distanza dal soffitto al pavimento, per via dell'accelerazione di tutto il rigido ascensore, la velocità di caduta del pavimento è diventata maggiore di quella che aveva il soffitto (e lo stesso pavimento) quando il raggio se ne è staccato: quindi, al ricevimento, si avrà uno spostamento verso il rosso, cosa che non avviene secondo il PE, se l'ascensore è fermo in assenza di gravità o in moto rettilineo uniforme.

Ciao.

Luciano Buggio
Received on Tue Sep 01 2020 - 13:22:44 CEST

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