Re: Quesito su molle

From: Mino Saccone <mino.granosaccone_at_fastwebnet.it>
Date: Thu, 11 Dec 2003 08:34:28 +0100

"edisco" <kirby2_at_sitoverde.com> ha scritto nel messaggio
news:7a27c2ad.0312071633.1a140a0b_at_posting.google.com...
> Non riesco a risolvere questo domanda che riguarda la rigidit� delle
> molle.
> Una molla ideale di rigidit� k e lunghezza a riposo l viene tagliata
> in due pezzi lunghi uno il doppio dell'altro. Quanto vale la rigidit�
> delle molle tagliate?
> Io non so neanche da che parte iniziare visto che con la legge di
> Hooke non sono arrivato a nessuna conlusione.
> Aiutatemi per favore.
>
> Grazie

Immagino che si stia parlando delle classiche molle a spirale anche se
quanto sotto si puo' applicare a qualsiasi corpo elastico soggetto a sforzo
assiale.

Chiamiamo k la rigidita' della molla definita come rapporto tra forza
applicata e deformazione (allungamento o accorciamento della molla stessa)

k = F/s

supponiamo ora una molla di costruzione identica, ma con piu' o meno spire e
quindi, proporzionalmente, piu' o meno lunga.

A pari forza applicata avremo che essa si allunghera' proporzionalmente alla
sua lunghezza (ogni spira, sotto la stessa forza, si deforma allo stesso
modo).

Quindi, a pari forza:

s/L = s'/L'

ne consegue:

k' = F/s' = F/s * L/L' = k L/L'

ovvero la rigidezza e' inversamente proporzionale alla lunghezza.

Saluti

Mino Saccone
Received on Thu Dec 11 2003 - 08:34:28 CET

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