"Svuotino" <svuotinoTOGLI_at_libero.it> wrote in message
news:TTszb.45443$AX1.1805728_at_news1.tin.it...
> Sono iscritto al secondo anno (a Fisica, ovviamente) e nei prossimi mesi
> dovr� cominciare a decidere il piano di studi, o meglio, qualche esame del
> prossimo anno.
> Questa scelta, seppur non vincolante, va fatta tenendo conto di quello che
> uno vorr� andare a fare dopo.
> la mia mezza idea � quella di scegliere la laurea specialistica in fisica
> sanitaria. Qualcuno lavora in questo campo e saprebbe darmi qualche
> informazione in merito ?(cosa si fa, quali sono gli esami caratterizzanti,
> possibilit� di lavoro).
> Ho saputo anche che c'� la possibilit� di seguire una scuola di
> specializzazione di quattro (!!!) anni. qualcuno *sa* qualcosa anche di
> questo?
>
> Ringrazio
>
> buone cose, Sandro
Io ho scelto l'indirizzo di fisica sanitaria. E' sicuramente molto
interessante, per� fino a 2 anni fa l'unico modo per poter lavorare
veramente sul campo (ospedali o centri di ricerca) era frequentare la
scuola di specializzazione di ben 4 anni e a numero chiuso.!!!!. dURANTE
QUESTI ANNI INOLTRE DEVI TROVARTI UN LAVORO COLLEGATO ALLA SCUOLA (part
time, collaboratore in qualche reparto ospedaliero di fisica sanitaria).
Io come intuirai non ho continuato perch� avevo in mente anche un'altra
strada , per� non posso negare ( per quello che ho visto) che sia un campo
veramente interessante, dove riesci a mettere anche della "ricerca" insieme
al lavoro di routine.
Per quanto riguarda gli esami io avevo scelto : fisica sanitaria (birattari)
effetti biologici delle radiazioni ( pasinetti) Tecniche fisiche di
radioterapia; Tecniche di radiodiagnostica, e il laboratorio l'avevo svolto
al Niguarda sulla radioterapia.
La tesi invece al S Gerardo, seguito da A. Crespi.
In bocca al lupo
Received on Fri Dec 05 2003 - 14:25:21 CET
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