Re: diffrazione da elettroni

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Sat, 06 Dec 2003 11:47:13 +0100

Enrico Smargiassi ha scritto:

> luciano buggio wrote:

> > stai dicendo che durante quell'intervallo,
> > nell'esperimento che citi, le due fenditure si aprono e si chiudono a caso
> > molte volte, in modo che in un istante qualsiasi c'� sempre solo una delle
> > due aperta?

> Precisamente. Il riferimento sperimentale, se ti interessa, e'
> Sillitto Phys. Lett. 39A, 333 (1972)

Ho visto.
Ma, scusa, Enrico, si stava parlando di esperimenti coi fotoni, mi avevi
detto che me ne avresti indicato le referenze, in particolare avevi
parlato di un esperimento di Janossi (che lavora coi fotoni), e poi, nel
momento, su mia richiesta, di darmi delle coordinate, mi indichi (dopo
una settimana) tutt'altra referenza, in cui si lavora cogli atomi (cesio).
Non ho nemmeno cercato di farmi tradurre la stampata: siccome stando a
quello che mi avevi ventilato, di esperimenti coi fotoni ce ne sono (dal
tuo tono mi sentirei di aggiugnere "a volont�"), non potresti indicarmene
uno?
Ciao.
Luciano Buggio

-- 
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Received on Sat Dec 06 2003 - 11:47:13 CET

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