[Hypermars:]
>I tre --- o il singolo - dovrebbero esser misurabili in confronto ai due --,
>senza appunto inserire l'indeterminazione. Vorrei capire esattamente perche'
>questo semplice schema non funziona.
Io vedrei la cosa in questo modo:
+--------------------+
+--------------------+
| | | |
|<-1->|<------2----->|<-3->|
Il primo segmento orizzontale indicherebbe l'intervallo dei
possibili tempi di arrivo del fotone relativi al percorso
senza lamina; il segmento subito sotto indica i tempi per il
percorso con la lamina. In realta` gli intervalli non saranno
cosi' ben definiti; mi aspetterei una distribuzione di
probabilita` a campana al posto di ognuno dei due segmenti.
Comunque il discorso dovrebbe rimanere valido anche
discretizzando tutto brutalmente (per semplicita`).
I casi sono tre: o il fotone arriva nell'intervallo di tempo
1, o nel 2, o nel 3. Dovrebbero contribuire alla figura di
interferenza solo quelli che arrivano nell'intervallo 2.
Quindi o localizzi il percorso, o vedi l'interferenza, ma non
tutte e due le cose insieme. Con le curve a campana la cosa
dovrebbe essere meno aut-aut e piu' sfumata; i fotoni al
confine tra le zone cominciano a interferire un pochino ma
non sei piu' proprio sicuro che siano passati da una parte
sola; spostandosi verso i tempi centrali hai sempre piu'
interferenza e sempre maggior indeterminazione sul percorso.
Se aumenti la precisione nei tempi a monte, all'emissione,
riduci gli intervalli, annienti la loro intersezione e
distruggi l'interferenza.
Ciao
Paolo Russo
Received on Mon Dec 01 2003 - 23:55:09 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:27 CET