Soviet_Mario ha scritto:
> ...
> [OT] a lot
>
> Se posso chiedertelo, che genere di compatibilità intendi?
> Programmi che usi che non si trovano più nei repo del nuovo
> sistema? Versioni molto distanti che non importano
> correttamente documenti precedenti?
Per cominciare, scusa se non rispondo alle questioni di fisica, ma
sono così nei guai che riesco poco a pensarci.
Anzi, ho deciso di approfittare del fatto che sembri non tanto lontano
dal mio approccio a PC e compagnia bella, per approtittare dell'OT
(sperando nella benevolenza del moderatore).
Il meglio sarebbe comunicare in privato, ma mentre tu conosci il mio
indirizzo, io non conosco il tuo.
Due parole generali.
Da quando ho cominciato a usare Linux (forse 30 anni fa) ho usato
prima RedHat, forse fino alla versione 9, poi Scientific Linux, che ne
è un derivato non commerciale, gestito e aggiornato da un gruppo al
FermiLab di Chicago.
Più esattamente, SL è basato su Red Hat Enteprise Linux (RHEL), non su
Fedora.
Il problema è che SL, arivato alla versione 7 (forse 7.10) non andrà
oltre: non ci sarà mai un SL 8.
Viceversa, io sono fermo a SL 6.2, che credo sia del 2012.
E' già da tempo che ho visto la necessità di aggiornarmi, perché mi
capita sempre più spesso di trovare packages di vario tipo che non
posso usare perché richiedono versioni di librerie più avanzate di
quelle che ho.
O per altri motivi che capisco meno, concernenti per es. la sicurezza.
Ho scelto di passare a CentOS perché è quanto di più vicino esiste a
SL, ed è tenuto aggiornato: ora è alla versione 8.2.
L'ho installato, sapendo che avrei dovuto spendere un bel po' di tempo
per ricreare un ambiente vicino a quello cui sono abituato.
Il primo problema l'ho avuto col Desktop Manager.
In passato avevo usato KDE, poi Gnome, perché questa era stata la
scelta di SL (non vincolante, ma per pigrizia ho tenuto il default).
Però CentOS usa di default Gnome 3, che è totalmente diverso da Gnome
2 cui sono abituato, e non mi piace affatto.
Ho trovato uno Gnome Classic e KDE Plasma: sono ancora incerto fra i
due :-(
Ma questo è niente rispetto al mio vero problema: trasferire
Thunderbird.
Naturalmente non c'è stato nessun problema a installare Thunderbird
68.11 (la vecchia versione che ho è 31.6).
I guai sono venuti quando ho tentato di creare il profilo col mio
indirizzo solito. Qui sembra che il colpevole sia Fastweb, che non
permette di usare due volte lo stesso indirizzo, su macchine diverse
o (sembra) su diversi OS sulla stessa macchina.
Ce l'ho fatta con un altro indirizzo, sempre fastweb, ma quell'account
resta muto, nel senso che non mi riesce di fargli scrivere posta.
Poi ho fatto di peggio: ho tentato di creare un nuovo profilo nel
vecchio Thunderbird (quello di SL) per cambiare da pop a imap.
Ce l'ho fatta, ma al prezzo di perdere tutta la storia passata.
I mail precedenti, e i msg in NG, non sono persi, ma i folders sono
irraggiungibili.
Naturalmente ho provato a chiedere aiuto nel forum di Thunderbird, ma
ho ricevuto solo una prima risposta e poi più niente.
Ora ho fatto un'altra richiesta: ma un manuale di Thunderbird esiste?
Se ci fosse, forse riuscirei a cavarmela da solo.
Non so se conosci quel (come cavolo si dice? app? package? software?)
ma mi sembra fatto piuttosto male in senso informatico.
Nel senso per es. che le informazioni che servono non sono conservate
in un solo file cui le varie sezioni del programma accedano quando
occorre, ma sembrano sparpagliate (o ripetute) qua e là.
Di conseguenza è impossibile metterci le mani senza conoscere tutti i
dettagli intimi :-(
Quanto a Debian/Ubuntu l'avevo installato anni fa (forse la versione
10) ma non l'ho mai usato, perché pur essendo sempre Linux ha
un'organizzazione interna troppo diversa.
Il che non dovrebbe essere tra SL e CentOS.
Infatti, almeno per ora, i problemi sono soprattutto interni a
Thunderbird.
Poi vedremo, per es. quando proverò a installare TeX...
Qui debbo passare dalla versione 2012 alla 2020.
Però mi aspetto meno problemi: giusto oggi mi è capitato di
"compilare" un file del '93, ed è filato tutto liscio.
Se tu fossi in grado di darmi una mano, te ne sarei eternamente grato,
ma ci spero poco perché mi sa che vivamo in mondi informatici vicini
ma poco comunicanti.
Comunque resto in trepida attesa :-)
--
Elio Fabri
Received on Tue Sep 29 2020 - 17:52:25 CEST