(wrong string) � di Einstein

From: rez <rez_at_rez.localhost>
Date: Fri, 21 Nov 2003 16:08:07 GMT

On Thu, 20 Nov 2003 22:56:27 GMT, dumbo wrote:
>"rez" <rez_at_rez.localhost> ha scritto:
>>On Sat, 15 Nov 2003 03:13:23 GMT, dumbo wrote:

>>Dimmi come fai operativamente a dire chi si muove.
>>Io rispetto alle stelle fisse chi e` che si muove
>>posso dirtelo, rispetto all'etere invece non penso
>>d'aver modo.

>a me sembra che almeno un modo ci sia:
>basta trovare due riferimenti A e B in moto
>uno rispetto all'altro; se A misura B e lo trova
>contratto, mentre B misura A e _non_ lo trova contratto,
>entrambi ne dedurranno che A � fermo rispetto all'etere,
>e B no.

Gia`, ma _come_ lo misura? Come fa Einstein, cioe` con la
luce?

>>la contrazione relativistica dei tempi e delle
>>lunghezze NOn ha realta` fisica: essa e` dovuta
>>unicamente al procedimento operativo di misura.

>veramente, io ho sempre pensato e continuo
>a pensare che il procedimento di misura non faccia altro
>che rivelare una contrazione di fatto esistente, e dovuta
>a due realt� fisiche che non dipendono dal processo di
>misura: le due realt� sono il moto relativo e la geometria
>dello spaziotempo. Puoi negare che i due sistemi sono
>_realmente_ in moto relativo, e che lo spaziotempo � una
>_realt� fisica_? Io non ci riesco.

Il moto relativo OK, ma lo spazio-tempo che abbia o no
realta` fisica e` del tutto ininfluente, visto che in
ogni caso e` sempre allo spazio fisico 3-dimensionale,
e al tempo separatamente, che ci si deve riferire.
Per quanto mi riguarda lo considero, ne' piu`, ne' meno,
come lo spazio delle fasi.

>>>la stazione � realmente in moto rispetto al treno,
>>>e il treno � realmente in moto rispetto alla stazione.
>>>In questo senso la contrazione � reale anche per
>>>Einstein e per noi moderni.

>>Ovviamente "reale" e "realta`" nel senso ordinario del
>>termine, cioe` proprio come dici tu qui.

>cosa intendi per "senso ordinario del termine"?

E buona notte.. "cioe` proprio come dici tu qui":-))

>Comunque, secondo la RR la contrazione
>deve produrre effetti fisici reali, misurabili in laboratorio,
>e anche per questo non dir� mai che "la contrazione
>di Einstein non ha realt� fisica".

All'interno della RR non mi risulta che ci sia questa
condizione.
Potresti dirmi da dov'e` che la deduci, denghiu?

-- 
Ciao,		| Attenzione! campo "Reply-To:" alterato ;^)
Remigio Zedda	| E-mail: remigioz_at_tiscali.it
			-- Linux 2.4.22 su Slackware 9.1
Received on Fri Nov 21 2003 - 17:08:07 CET

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