Non vorrei che questo dibattito fosse snobbato perch� considerato un
discorso tra pazzi.
A Sorrentino non rispondo, perch� qui si tratta, proma di proporre modelli
alternativi, di capire se la teoria della graavit� cos� come l'ha
formulata Newton � sufficiente.
Mi pare che sia questo il tema.
I calcoli precisi del massimo di escursione previsto dalla teoria
accreditata gli ha fatti con cura Proietti (Thread: Altezzzza delle
maaree, del luglio scorso), e li riporto qui sotto
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Il campo gravitazionale terrestre g=GM/R^2 deriva dal potenziale U=GM/R
(M=massa terra, R=raggio terra).
Per geoide si intende la forma equipotenziale della terra, cioe' (in
questa schematizzazione ed in assenza di perturbazioni mareali) una
superficie sferica di raggio R.
La luna genera un campo di marea (differenza tra il campo gravitazionale
lunare in un punto P della superficie terrestre ed il campo lunare nel
centro O della terra). Questo campo deriva a sua volta da un potenziale
di marea W non difficile da calcolare. Si ottiene:
W = -GmR^2/r^3 [3cos^2(z)-1]/2 + ...
(m=massa luna; r=distanza luna; z=distanza zenitale luna vista da P)
Il potenziale di marea W aggiungendosi al potenziale gravitazionale
terrestre U modifica la forma del geoide.
Se ne trae subito una formula per l'altezza della marea del geoide:
h = -W/g = R(m/M)(R/r)^3 [3cos^2(z)-1]/2 + ...
Con i dati terra-luna si ha:
- luna allo zenit (z=0) h=+36cm
- luna all'orizzonte (z=pi/2) h=-18cm
Con i dati terra-sole si ha:
- sole allo zenit (z=0) h=+16cm
- sole all'orizzonte (z=pi/2) h=- 8cm
Dunque per la marea del geoide si ha un valore teorico totale di circa
54cm dovuto alla luna e di circa 24cm dovuto al sole. I due effetti si
sommano al novilunio o al plenilunio.
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Vengono fuori 78 cm, ma il mio dibattio con Pangloss si � interrotto, e
non ho pi� riceevuto risposta, quando avevo fato vedere come secondo me
tale valore andasse in pratica dimezzato, non esistendo l'abbassamento
del potenziale di marea a 90� dalla congiungente.
La domanda a questo punto �:
Visto che nella realt� una svariata quantit� di altri fenomeni
(geologici, meteorologici ecc) interviene a rendere variabile il massimo
di escursione nei vari punti del geoide (in alcuni abbiamo escursioni di
pi� di quindici metri), qual'� la media di tali escursioni?
E' compatiobile con il risultato teorico previsto?
Ciao.
Luciano Buggio
http:www//scuoladifisica.it
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> Ciao.
> Luciano Buggio
> http://www.scuoladifisica.it
> > grazie dell'attenzione
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Received on Tue Nov 18 2003 - 10:57:37 CET