Re: Veronesi ha detto da Fazio di centrali nucleari "senza scorie"... ??

From: Zampino <zampino_at_mailinator.com>
Date: Tue, 05 Apr 2011 12:52:02 +0200

> E infatti non � la stessa cosa. Cos� come non � la stessa cosa avere le
> centrali oltreconfine, gestite da Paesi dove chi sgarra va in galera, e
> averle in casa, gestite in un Paese dove la certezza della pena -
> soprattutto per chi ha un po' di grana - � inesistente. In particolar
> modo nel caso di reati 'contro l'ambiente'.

> In un altro ng, sempre su questo argomento, mi domandavo: come mai in
> Italia c'� pi� convenienza a bruciare i rifiuti in maniera
> indifferenziata che a smaltirli correttamente, bruciando solo la parte
> organica? Come fanno, ad esempio, nel resto resto d'Europa, al punto che
> l'Unione Europa ha dovuto multare l'Italia per il mancato rispetto della
> direttiva comunitaria in merito?
> Come mai in Italia (perlomeno in Lombardia) i cementifici possono
> bruciare rifiuti industriali, guadagnandoci, ed hanno persino deleghe
> per inquinare pi� di quanto previsto dalla legge?
> Ti risulta che ci siano grandi industriali finiti in galera per crimini
> contro l'ambiente?
> Perch� in Italia il rispetto dell'ambiente � solo una terna di parole
> vuote dove ad avere il maggior peso � l'apostrofo?

Dovresti deciderti: in Italia non si possono costruire centrali nucleari
perch� mancano leggi a tutela dell'ambiente (e dei cittadini), o perch�
queste leggi non vengono rispettate o perch� le violazioni non vengono
punite.

Hai per caso informazioni e statistiche accurate anche su Spagna o
Bulgaria? Cos�, tanto per fare due nomi a caso. Sei un profondo
conoscitore delle loro leggi sull'argomento, e dei casi perseguiti dalla
magistratura? Cos�, solo per verificare se hai un valido motivo al di l�
di domande retoriche di denigrare l'Italia rispetto ai tanti altri paesi
che pure dispongono del nucleare.

Come mai non ti scandalizza che invece ci siano centrali nucleari nel
paese di Silkwood e Sindrome cinese?

> Mi dispiace, io il nucleare non lo voglio dare in mano a questa gente.
> Riguardo alla presenza o meno di requisiti, io direi che la resistenza
> alla corruzione dovrebbe essere uno di questi.
>
> http://www.transparency.org/policy_research/surveys_indices/cpi/2010/results

Questo non � una verit� logica che scaturisce da un teorema ne il
risultato di un esperimento scientifico, ma una semplice statistica di
un ente soggetto esso stesso a pressioni economiche e politiche.

>> Inoltre, ovviamente, tale presunta mancanza di requisiti non dovrebbe
>> comportare l'incapacit� di fare riflessioni condivisibili ed esprimere
>> giudizi motivati, che altrimenti il tuo sarebbe fuori
>> luogo e gratuito
>
> Questa tua riflessione � al limite del delirio e parrebbe pertanto darti
> ragione.

Ho solo confuso condizione necessaria con condizione sufficiente.

Cito:

---
Per rimanere su una linea di ragionamento tanto cara al professor 
Veronesi, gli si potrebbe obiettare: ma perch� chiede alla gente di 
smettere di fumare quando ci sono tanti di quei fumatori che la 
probabilit� di sorbirisi fumo passivo � prossima a 1?
Insomma, con tutta la gente che fuma, tanto vale fumare tutti. Cosa cambia?
Mah. E' proprio questa capacit� di spegnere la logica che mi fa pensare 
che dare il nucleare agli italiani sarebbe come mettere un cerino acceso 
in mano a un cerebroleso in una casa di carta.
---
Lascio giudicare a tutte le persone oneste quale riflessione sia al 
limite del delirio.
A me pare di essere stato pi� diplomatico e ho detto che la tua � fuori 
luogo e gratuita.
Condizione necessaria: -> Non si sanno fare ragionamenti logici 
condivisibili -> Non si possono costruire centrali nucleari.
Sulla condizione sufficiente, c'� solo un indizio. :)
> Ricordo ancora con i lacrimoni agli occhi la mirabolante trovata del 
> ministro Donaccatin, quando per ovviare al problema dell'inquinamento 
> dell'acqua in una certa regione ha brillantemente risolto innalzando i 
> limiti permessi dalla legge. 
Perch�, in Giappone non hanno forse fatto lo stesso? E se a Chernobyl 
dopo l'incidente si fossero dovute rispettare tutte le misure di 
sicurezza per i soccorritori, cosa sarebbe successo?
> E ho constato con sommo orgoglio nazionale 
> vedere come il luogo pi� sicuro per lo stoccaggio delle scorie 
> radioattive che abbiamo attualmente sia stato accantonato perch� dava 
> fastidio a qualche signorotto locale.
Le scorie si possono sempre esportare. Ma forse era meglio caricare e 
manganellare a sangue la gente scesa in piazza a manifestare a Scanzano 
Ionico.
Bada bene, io non dico che avevano ragione gli uni o gli altri. Dico 
solo che ragionando cos� la fisica non c'entra pi� nulla e dovremmo 
spostarci su un newsgroup di politica senza (e ho la presunzione di 
saperlo in anticipo) addivenire mai a una conclusione condivisa. Posso 
essere d'accordo che i nostri politici siano incapaci e meschini. Sono 
anche consapevole per� che fare il politico � cosa diversa dal fare il 
fisico, e fare il politico richiede dei ragionamenti diversi da quelli 
richiesti al fisico. Rifiutare un progetto attinente alla fisica solo 
per un certo tipo di ragioni o pregiudizi politici per me � insensato. 
Ai fisici la fisica, ai politici la politica. Anche se questi ultimi 
sono disgustosi.
P.S.: ma in questo gruppo Von Neumann viene ricordato per il suo lavoro 
come scienziato o per avere collaborato prima col regime nazista e poi 
col governo americano?
Received on Tue Apr 05 2011 - 12:52:02 CEST

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