Re: corpi non neri ed emissività spettrale

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Wed, 21 Oct 2020 21:42:29 +0200

Soviet_Mario ha scritto:
> So che ci sono sorgenti, ma non a spettro continuo o cmq non
> prevalentemente, che emettono uno spettro più freddo (T di colore)
> della loro T. La fiamma del fornello ne è un esempio. Sta tra 1600 e
> 1850° ed emette in prevalenza nell'azzurro-blu, cosa che dovrebbe
> toccare a sorgenti a enne mila gradi.
Scusa, fammi capire.
Stai dicendo he la fiamma azzurina del metano nei fornelli di cucina
ha un spettro di righe?
Io non l'ho mai guardata con uno spettroscopio, neppure primitivo, ma
ho sempre pensato che sia uno spettro continuo, senza neppure sapere
perché lo penso.
Ma se è di righe, che righe sono? Intendo: di quali atomi, quali
transizioni?
Non c'è molto da scegliere, mi pare: C, H, O. Oppure N ?

Certo che ora che ci penso, mi domando come possano venire eccitati
quegli atomi a livelli di 3 o 4 eV sopra il fondamentale.
Da dove la prendono l'energia?
    

-- 
Elio Fabri
Received on Wed Oct 21 2020 - 21:42:29 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Nov 24 2024 - 05:10:04 CET