Il giorno venerdì 23 ottobre 2020 18:30:03 UTC+2,
Elio Fabri ha scritto:
> Comincerei con qualcosa di cui non ha parlato nessuno, sull'esper. di
> Stern e Gerlach, che è molto meno semplice nella pratica come nella
> teoria, di come viene universalmente raccontato.
oso esibire due pagine del prof. Ghirardi accompagnate da un mio commento
https://digilander.libero.it/gino333/Stern-Gerlac.jpg
> Cominciamo a pensare all'atomo che si muove in un campo magnetico
> *uniforme*.
> In questo caso sull'atomo (neutro) non agisce nessuna forza risultante
> e la sua q. di moto rimane costante.
> ....
> Il seguito forse a domsni
magari riuscirò a capire come si fa ad avere un campo *uniforme* da un
polo all'altro di un magnete a C o di un doppio magnete N-S;
anche se la distanza fra N e S fosse piccolissima, due pezzetti di ferro
strapiccolissimi magnetizzati o non magnetizzati si comporteranno come
ho scritto
vero che gli atomi d'argento sono altra roba, e vero che
> ... chi sa la m.q. non ne ha bisogno e chi non la
> sa *non puù capire assolutamente niente*.
ma io domando solo come si fa ad avere un campo magnetico uniforme,
(non quello della Terra o di un enorme magnete con poli molto distanti
considerando un breve tratto nella zona centrale di là dal punto di equilibrio)
leggere di un campo magnetico che cresce procedendo da un polo all'altro
mi fece pensare d'essere finito in una diversa bolla d'Universo :-)
Received on Fri Oct 23 2020 - 19:18:46 CEST