Re: Modificare il passato.

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Wed, 15 Oct 2003 18:30:11 GMT

[JamesTKirk:]
>Quesito scaturito nella mio piccolo cervello rivedendo
>il film 'Frequency':

Non l'ho visto. :-(

>nel caso ipotetico in cui si potesse viaggiare nel passato
>e modificare il corso di alcuni eventi, qual'� l'effetto visivo pi�
>realistico sulle modifiche a cose ed oggetti, o anche a persone?

Fisicamente parlando (dato che siamo su isf), non mi sembra
molto realistica l'idea in se' di cambiare il corso degli
eventi, quindi mi e` difficile immaginare in che modo la cosa
potrebbe diventare realistica. Nell'ipotesi che si possa
tornare nel passato e agire, l'ipotesi fisicamente meno
inverosimile sembra essere questa: si crea una situazione
coerente. Vai indietro nel tempo per fare una cosa che e`
gia' stata fatta, da sempre; non e` mai esistito un passato
in cui non l'avevi fatta. Corollario: non puoi uccidere il
nonno (classico paradosso) perche' non sarebbe coerente. In
base a quest'ipotesi, accadrebbe qualcosa a impedirtelo.
Cosa? A quanto credo d'aver capito, una delle piu' probabili
cose che te lo possano impedire, a costo di abusare della
casualita` intrinseca della meccanica quantistica. Per
esempio, se intendi andare indietro nel tempo e distruggere a
martellate la macchina del tempo, un'improbabile
concentrazione di molecole d'aria insolitamente calde
potrebbe guastarla impedendoti di usarla... roba del genere.
Esistono scrittori di fantascienza che hanno adottato questa
visione del viaggio nel tempo, per quanto possa apparire un
po' limitativa. Altri scrittori fanno un gran pasticcio,
usando in parte il tempo modificabile e in parte quello
coerente; il protagonista va indietro nel tempo un po' per
cambiarlo e un po' per fare cio` che e` gia` stato fatto.
Perfino il razionalissimo Asimov si e` macchiato di questa
nefandezza concettuale.

Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Oct 15 2003 - 20:30:11 CEST

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