covarianza della sezione d'urto, osservatori in disaccordo.

From: foice <foice_at_tiscalinet.it>
Date: Thu, 16 Oct 2003 22:51:35 +0200

sulle prime direi che � logico che una sezione d'urto sia un
invariante di loretz.
cio� per qualunque osservatore inerziale che osservi un esperimento il
risultato � lo stesso.
osservando un muone chiunque lo osservi trova che il muone � decaduto
o non � decaduto e tutti devono essere d'accordo nel dire cosa sia
successo al muone. (effeti di sincronismo a parte)

quindi tutti gli osservatori disegneranno la stessa curva di sezione
d'urto.

ora per� ho delle difficolta in particolare col concetto di "soglia",
per cos� dire.

cio� dico:
un muone ha una certa massa e se sta fermo la sua energia si limita
alla sua massa
E = m (fattori c e h-tagliato a parte)

se il muone ha un certo impulso nel mio Sistema di Riferimento (SdR)
io che lo osservo misuro una sua enrgia E=SQRT(p^2+m^2) > m

ora se il muone per me � fermo non pu� decadere in nulla che abbia pi�
massa di lui stesso, semplicemente perch� non ha abbastanza energia.

per� in SdR in cui il muone si muove pu� arrivare ad avere un energia
anche molto grande per me che lo osservo.

ora mi chiedo che cosa vieta a me osservatore di vedere il muone che
decade in oggetti pi� pesanti di lui, p.es. in un tau.
se il muone ha velocit� sufficiente nel mio SdR pu� avere energia
superiore alla massa del tau e quindi potrebbe decadere in un tau.

chiaramente nel SdR di quiete del muone questo non pu� accadere perch�
l'energia � insufficiente.

l'invarianza della sezione d'urto mi spinge a dire che se un
decadimento non pu� avvenire in un SdR deve essere vero anche in tutti
gli altri SdR.

e allora che cosa vieta di impiegare l'energia del muone che io misuro
nella creazione di un tau?
Received on Thu Oct 16 2003 - 22:51:35 CEST