Re: problema di fisica 1...

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 02 Oct 2003 20:30:52 +0200

Paolo Avogadro ha scritto:
> ...
> Per� ho il cranio di marmo(utile in caso di urti) ergo sono piuttosto
> cocciuto.
> Visto che le mie dita sono ingannevoli ho preso 2 spaghi, li ho legati
> a 2 cucchiaini (di massa pressoch� identica) li ho legati ad altezze
> diverse alla simpatica matita quindi ho appoggiato il tutto su un
> tavolo e ho fatto in modo che i cucchiaini penzolassero.
> Anche in questo caso il cm accelera(chiaramente dalla parte del
> cucchiaino attaccato pi� vicino al cm)
>
> Ora cosa sbaglio? le forze dovrebbero essere uguali!
Premesso che potresti lasciar perdere il lei, che non e' nello stile
dei NG, anche per l'insistenza non ti devi scusare: uno che cerca di
capire ha sempre merito, non certo colpa ... a parte altri, di mia
conoscenza, che non li convinci neanche con le cannonate...

Mi pare che ci siano due problemi nel tuo esperimento:
1) l'attrito, certamente non trascurabile
2) le masse dei cucchiaini non sono (forse) tanto diverse da quella
della matita.
In queste condizioni, pure se si trascura l'attrito, abbiamo un bel
problema di Fisica I, tutt'altro che semplice...
Lo sai impostare?

> (provare per credere, nel fare l'esperimento si diverte il gatto e si
> riutilizzano gli spaghi che legano la lettiera igienica del felino, il
> tutto richiede al pi� 5 minuti)
Non ho un gatto, ma non dubito che il tuo si diverta :-))
Chissa' che pensa?
------------------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
------------------------------
Received on Thu Oct 02 2003 - 20:30:52 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:28 CET