Re: problema di fisica 1...

From: Paolo Avogadro <paolo_avogadro-nospam_at_libero.it>
Date: Mon, 29 Sep 2003 20:55:47 GMT

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Ciao

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> Ehm...scusa, io capisco se uno legge male il testo e salta un rigo, ma come
> hai
> fatto a vedere un rigo che non c'�? Ho qui davanti l'Alonso-Finn (seconda
> edizione,1982, Masson-Addison Wesley) e non c'� scritto da nessuna parte
> che il coefficiente di attrito debba essere nullo.

Appunto!
Io sono abituato che negli esercizi
se � presente dell'attrito questo viene detto e visto che non viene nominato
suppongo che non ci sia (essendo la massa non nulla deve essere 0 il
coefficiente d'attrito).


Eeeh, mamma mia! Semmai l'hanno soppresso perch� era troppo facile.

> L'unico problema � che nel testo manca l'ipotesi di puro rotolamento fra
> tavolo e cilindro, ma � un peccato tutto sommato veniale visto che
> l'ipotesi viene naturale non appena leggi l'esercizio.
>

morale:
m*a=F-A (con A indico la forza d'attrito)
tau=I alfa=F*r-A*R
alfa*R=a (vincolo di puro rotolamento)

A=F-m*a
I a/R= F*r-R*(F-m*a)

(I/R-R*m)*a=F(r-R) =====> a=F*(r-R)/(I/R-R*m)
considero I=0,5*m*R^2 a=0,8 m/s^2 a meno che non abbia sbagliato i
calcoli (cosa che purtroppo accade di frequente...), anche nell'ipotesi di
rotolamento
il risultato non coincide col libro (0,27m/s^2). A te � venuto il medesimo
risultato del libro?
Puoi dirmi dove sbaglio?
grazie
ciao
  Paolo
P.S.:
a proposito d'attrito, nel piccolo esperimento con la matita di cui parlavo
nell'altro post ho il sospetto che
sia colpa dell'attrito se il cm si muove (la gravit� non �, e non credo che sia
dovuto al fatto che spingo pi� con
un dito piuttosto che con un'altro perch� il cm accelera sempre nella
direzione del dito pi� vicino al cm indipendentemente
dal fatto che spinga con la mano sinistra o destra) ma non
riesco a capire bene il meccanismo. A nessuno viene in mente nulla? Magari la
risposta � un'altra ben pi� banale...
Received on Mon Sep 29 2003 - 22:55:47 CEST