La fisica classica puo` davvero essere considerata deterministica?

From: Winston Smith <wsmth_at_despammed.com>
Date: Thu, 18 Sep 2003 21:08:43 GMT

Anzitutto salve a tutti.
Studiando un po' di meccanica statistica (classica), mi e` venuto il
seguente dubbio. Come tutti sanno, la fisica classica e` una teoria
deterministica: una volta trovate le equazioni del moto per il sistema
in esame, basta fissare le condizioni iniziali (cioe` un particolare
punto P nello spazio delle fasi H del sistema) per conoscerne
l'evoluzione ad ogni istante di tempo successivo.
Tuttavia, nella pratica e` impossibile determinare esattamente questo
punto P, perche` ogni tipo di misura (come ci insegnano gli
sperimentali) e` necessariamente affetto da un'incertezza, per quanto
piccola. Quindi il nostro sistema sara` descritto, piu` che da un
punto, da un sottoinsieme aperto U; e qui nascono i problemi, perche`
allora l'evoluzione temporale del sistema (in H x R) non e` piu` una
curva, quanto piuttosto un "tubo" ; e quel che e` peggio, l'evoluzione
puo` modificare la "sezione" di questo tubo, che quindi puo`
ingigantirsi col tempo fino a includere, nella peggiore delle ipotesi,
l'intero spazio delle fasi. In situazioni come queste, alla domanda
"in che stato e` il sistema" non sapremmo assolutamente come
rispondere.

Abbiamo quindi una strana situazione in cui la teoria in se e`
deterministica, ma le "regole interpretative" che ci permettono di
rapportare questa teoria al mondo fisico vero e proprio distruggono
tale caratteristica. Ma allora, alla luce di cio`, ha davvero senso
dire che la fisica classica e` deterministica?
Received on Thu Sep 18 2003 - 23:08:43 CEST

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