effetto doppler

From: Andrea De Luca <adl85_at_sitoverde.com>
Date: Sun, 14 Sep 2003 18:23:14 GMT

Studiando l'effetto doppler, sia nella formulazione classica che in quella
relativistica correlata alle onde elettromagnetiche, mi � sorto un dubbio:
la velocit� di osservatore e sorgente deve essere considerata come una
variazione della loro distanza nell'unit� di tempo?
Intendo dire, supponiamo di avere una sorgente S che emette un'onda sferica.
Se l'osservatore si muove seguendo una traiettoria circolare intorno alla
sorgente, non ci dovrebbe essere effetto doppler. In generale quindi, come
ci si deve comportare? Intuitivamente mi verrebbe di calcolare la componente
istantanea della velocit� lungo la retta congiungente sorgente e
osservatore. E' l'impostazione giusta? In molti esercizi ho notato che ci�
non viene fatto, si tratta di un approssimazione?
Received on Sun Sep 14 2003 - 20:23:14 CEST

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