Ciao, certo che puoi permetterti, ci mancherebbe!
Grazie della precisazione, io non mi ricordo piu' tanto bene
queste cose e anzi come dicevo le ho viste solo nell'ambito
perturbativo (cioe' le id. di W. venivano definite non
perturbativamente, ma si controllavano e si usavano
perturbativamente)
Ciao, Valter
ulrich laverdure wrote:
> Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com> dixit:
>
>
>>Non saprei, sono identita' che hanno senso negli approcci perturbativi
>
>
> Se posso permettermi, direi che le identit� di Ward sono definite non-
> perturbativamente. Per fare un esempio, la PCAC (corrente assiale
> parzialmente conservata), che in lattice QCD fornisce un modo per definire
> e calcolare la massa dei quark.
>
> ciao
> u.
>
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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Mon Sep 15 2003 - 11:48:38 CEST