MS ha scritto:
> Salve, sono nuovo del NG.
> Volevo fare una domanda che per il sottoscritto non � tanto banale.
> Che cosa sono i punti lagrangiani di un pianeta o un satellite?
> Grazie gia da ora per una vostra delucidazione.
Penso di fare cosa utile segnalando questo diagramma con le linee di quota
del potenziale dello spazio in cui sono situati i corpi in questione (vedi
la seconda figura).
http://map.gsfc.nasa.gov/m_mm/ob_techorbit1.html
Nella figura, L1, L2 ed L3 sono punti di sella (quindi realtivamente
stabili, cio� lungo la direzione tangenziale).
L4 ed L5 sono invece punti di massimo relativo (sono la sommit� di dossi),
e, a sistema fermo, sono indubbiamente instabili.
Pu� essere che i calcoli con la forza di Coriolis (di cui parla Fabri nel
Thread che ti � stato indicato) diano stabilit� nella zona del dosso
(tramite oscillazione) a sistema in rotazione, ma devo dire che non riesco
assolutamente ad intuirlo: immagino di mettere l�, in uno di quei due
punti, una
pallina. Se l'orografia � in quiete, la pallina, se non � collocata
perfettametne alla sommit�, rotoler� gi�. Se faccio ruotare il sistema,
introducendo forze centrifughe, la situazione mi pare addirittura
peggiorata. Come � possibile che anche in tal caso non cada e non si
allontani definitivamente e sempre pi�: o, come minimo, come � possibile
che un suo moto oscillatorio resti confinato in una piccola regione (come
succede per i Troiani di Giove o e per le polveri osservate in L4 ed L
dell'orbita lunare)?
Ciao.
Luciano Buggio
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Received on Thu Sep 11 2003 - 17:00:11 CEST