Re: Forza Centrifuga: esiste o non esiste?

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Sat, 13 Sep 2003 20:59:55 +0200

Valter Moretti ha scritto:
> Certo che e' giusto!
> Tutto il problema di questa diatriba e' che
> molte persone non hanno ben chiaro cosa sia una forza
> in meccanica classica.
> ...
Forse...
Ma io vorrei fare una choisa di carattere un po' filosofico...

Che cosa intende chi dice "io sento la forza"?
E in che senso conta stare in un rif. o in un altro?

Secondo me chi dice che sente una forza fa in realta' un'estrapolazione.
Quello che realmente osserva o sente non e' in nessun caso la forza
centrifuga.
Io posso constatare che se la macchina fa una curva vengo sbattuto
contro lo sportello; dato che di regola cio' accade quando agisce una
forza, ne concludo...

Se sto in un autobus che frena all'improvviso, mi sento spinto in
avanti, e dico...
Ma esattamente la stessa sensazione proverei se l'autobus fermo venisse
bruscamente tirato indietro: mi sentirei mancare il terreno sotto i
piedi, cercherei un appiglio, ecc.

Sto cercando di dire che la "sensazione di una forza che agisce" non
e' una sensazione diretta: e' una ricostruzione di una situazione
strana, che si cerca di ricondurre ad altre situazioni note.

Chi fa queste esperienze non "sta" in un rif. o in un altro: sta in
interazione con altri oggetti. E ovviamente, nella stragrande
maggioranza dei casi, non sa neppure cosa sia un riferimento...
Puo' solo descrivere le sensazioni che prova, a causa delle interazioni.
Poi - col senno di poi - ne tentera' una ricostruzione "razionale", in
cui si parla di forze, ecc.

Chissa' se sono riuscito a farmi capire?
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Sat Sep 13 2003 - 20:59:55 CEST

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