Il 08/01/21 14:57, Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Il 06/01/2021 18:28, frengo ha scritto:> Rilancio pero' con questo
> esercizio "visuale":
>> https://icedrive.net/0/72qZObFFix
>> A me pare proposto in maniera assurda, manca l'unita' di misura
>> sull'asse x, sull'asse y forse ci sono i secondi ? Boh ?
>
> Concordo, avranno riciclato per l'esercizio
> 13 p. 255 del Ruffo-Lanotte qualche altro grafico...
> Sull'asse x immagino dovessero essere rappresentati i valori delle
> componenti x delle forze, "10" da convertire in "10 N", sull'asse
> y magari sarà rimasto quello che c'era già al posto dei valori
> delle componenti y delle forze.
Magari anche no. A spanne l'ordinata dovrebbe essere 15 e un 5 diventa
facilmente un s per banale errore di stampa.
>
>> E' il modulo della "forza blu" quanto e'?
>
> Lo si ricava graficamente dalla scala precedente di 10 N,
> ma non serve: se si risolve graficamente basta proiettare
> perpendicolarmente la punta del vettore rosso sull'asse y,
> il terzo vettore avrà lì la coda e la punta coincidente
> con la coda del vettore blu, la sua intensità si potrà
> se necessario ricavare dalla scala.
In un esercizio visuale come questo non vedo la necessità di ricavare
numeri per le intensità. Di fatto gli unici due numeri che servono sono
la massa e il punto a 10 N sul'asse delle ascisse. Non serve altro oltre
a un righello.
>
> PS a me _suona male_ anche la dicitura "accelerazione risultante"
> (l'accelerazione è una e non trina ;-), ma la si deve intendere
> correttamente "risultante come effetto delle 3 forze
> applicate al _punto materiale_".
accelerazione risultante dalla forza complessiva mi sembra corretto.
>
> PS bis i testi scolastici sono pieni di orrori ;-), questi
> negli esercizi magari possono anche essere uno spunto per
> far ragionare e far comprendere come e per quali motivi
> si sarebbe potuto impostare meglio un dato esercizio.
Che i libri di testo siano pieni di e/o-rrori concordo. Ma la critica va
effettuata "con giudizio". Mi sembra più grave la confusione concettuale
che c'e' in alcuni testi sulla parte teorica. Esercizi senza errori sono
un male praticamente inevitabile a meno di non esser alla decima
edizione (e talvolta neanche lì).
Giorgio
Received on Fri Jan 08 2021 - 19:59:38 CET