Re: Energia sviluppata dalla benzina

From: (wrong string) � <super.color_at_libero.it>
Date: Fri, 05 Sep 2003 11:16:58 GMT

il giorno "Wed, 03 Sep 2003 13:49:27 +0200", "Roberto Rosoni" disse...

> Il generatore � sempre in presa, ma un generatore si oppone al proprio moto
> in proporzione al carico elettrico applicato.
> Rendimenti e perdite a parte (non enormi: l'alternatore � una macchina
> ragionevolmente efficiente), quando chiedi un'ottantina di watt elettrici al
> generatore, lui si rivale sul motore chiedendogli un'ottantina di watt
> meccanici.
> Se ci pensi, se non fosse cos�, addio alla conservazione dell'energia.

non volevo certo scomodare la conservazione..
...ma l'ho fatto! :)

io non so di preciso come funziona il processo di ricarica della
batteria, quindi ho pensato (ed ecco l'intuito che crea confusioni con i
suoi mezzi-ragionamenti fallaci) che l'energia "usata" per accendere le
lampadine fosse ceduta dalla batteria e che questo fosse indipendente
dal generatore, da quanta potenza viene "prelevata" da esso.

ovviamente quell'energia ceduta dalla batteria qualcuno dovr� pur
restituirgliela, e ovviamente questo avviene (come mi avete suggerito) a
scapito dell'energia "prodotta" dalla benzina (e da chi senno'?).

mi chiedo: come funziona quindi il generatore? la batteria assorbe pi�
potenza quando ne sta cedendo di pi�? oppure viene ricaricata quando si
scarica troppo? (deduco la prima, ma non vorrei dedurre male!)

dubbi da meccanico (non "razionale")..

s
Received on Fri Sep 05 2003 - 13:16:58 CEST

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