Paolo Russo wrote:
>
>
> Solo se non serve.
> Mi spiego meglio. Mi sembra che ci sia qualcosa che non va
> nei presupposti sottintesi del discorso. Una gaussiana
> esatta, nel senso matematico del termine, si estende
> all'infinito; in teoria, potresti veder arrivare un pacchetto
> gaussiano dalla sua coda anteriore parecchio tempo prima
> dell'arrivo del grosso del pacchetto, in teoria infinitamente
> prima. Il problema e` che, se ho un sistema che, quando premo
> un pulsante, invia l'informazione sotto forma di un impulso
> gaussiano, e` evidente che l'impulso in questione non e`
> veramente gaussiano nel senso matematico esatto del termine,
> altrimenti l'apparecchio, per emettere la coda anteriore,
> dovrebbe prevedere il momento in cui premero` il pulsante e
> iniziare a emettere il pacchetto molto prima, anzi
> infinitamente prima; dovrebbe prevedere il futuro. Qualunque
> cosa un apparecchio non preveggente possa emettere, e` un
> segnale che e` esattamente nullo fino al momento in cui premo
> il pulsante.
Ciao, volevo rispondere anche io piu' o meno come te.
Quanto hai appena detto e'
cruciale, il fatto che la funzione sia nulla su un intervallo
anche non semi infinito implica immediatamente che non sia
analitica (altrimenti sarebbe quella nulla ovunque) per cui
tutto il discorso crolla....
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Tue Sep 09 2003 - 09:52:40 CEST