Salve a tutti,
mi chiamo Daniele e vi seguo...uhm da molto poco. Purtroppo il mio campo
non e' la fisica per questo leggendo ad un articolo davvero
"inquietante" ho pensato a voi.
E' scontato che ne sappiate pi� di me. Mi piacerebbe sapere se si tratta
di roba al limite della paronoia o c'e' effettivamente qualcosa di
reale...
PS: Il sito mi puzza un p�... disinformazione.it... ma val la pena
sapere un p� di pi� :-)
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Ciao a tutti,
vi leggo da sempre ma ho scritto molto poco, spesso mi stufo di seguire
l'NG
perch� ci sono troppe discussioni con troll che allontanano le mail dai
veri
misteri.
Ho trovato questo articolo postato in un sito che spesso mi lascia
perplessa
perch� se la met� delle affermazioni che fanno negli articoli che
pubblicano
sono vere, allora siamo proprio messi male.
Non ci sono bisogno degli alieni e di guerre con loro per rovinare
l'esistenza.. .terrena degli umani ce la facciamo gi� con le nostre
mani.
Allego l'articolo, ma cmq tutto il sito � una raccolta di articoli presi
da
altri siti.
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ENERGIA: dal monopolio all'abbondanza
Di Roy Virgilio dal sito www.progettomeg.it
Gli eventi di queste ultime settimane mi hanno spinto a scrivere
quest'articolo sulla falsit� dell'idrogeno come nuova energia pulita da
usare per uscire dall'era del petrolio.
Effettivamente il petrolio sta per esaurirsi, questione di anni,
potranno
essere 5, 10 o anche 20 ma ben presto il petrolio sar� antieconomico da
prelevare e quindi verr� man mano abbandonato a favore di altre fonti
energetiche.
E questo � il punto cruciale. Quale sar� questa nuova fonte?
I candidati sono vari e qui di seguito far� una breve carrellata dei
principali.
Carbone: ci sono ancora enormi giacimenti, ma inquina moltissimo,
qualsiasi
tecnologia moderna si possa utilizzare: � un residuo fossile ricco di
carbonio quindi come minimo produrr� enormi quantit� di gas serra. E
questo
non � accettabile.
Gas naturale: ce n'� ancora ma anche questo andr� ben presto ad
esaurirsi,
il mondo ha sete di energia e il gas ha una bassa densit� energetica
(ovvero
per ogni chilo di gas si produce poca energia).
Energia nucleare classica (la fissione, le centrali atomiche): Questa
produce energia ad alta densit� e quanta se ne vuole. Il grossissimo
problema � la sicurezza delle centrali, l'enorme quantit� di rifiuti
radioattivi che si vengono a creare (oggi stoccati in serbatoi sparsi
per il
mondo che chi sa quando inizieranno a perdere...), la movimentazione di
tutti questi rifiuti radioattivi che sono un continuo e reale pericolo
non
solo per l'umanit� al suo completo ma per tutta la VITA dell'intero
pianeta.
E ora c'� l'idrogeno. Ma bisogna stare molto attenti. L'idrogeno NON E'
una
FONTE ENERGETICA. L'idrogeno pu� essere visto come un accumulatore, un
metodo di stoccaggio e conservazione dell'energia prodotta con qualche
altro
mezzo, sia esso pulito (solare, eolico, biomasse) o classico (carbone,
petrolio, gas). Questo � da tenere bene a mente.
Ma allora, come e perch� si parla tanto di "idrogeno pulito", "emissioni
zero", "futuro all'idrogeno"?
Il mezzo � la disinformazione (l'arma non convenzionale pi� utilizzata
in
questi anni), che pu� essere venduta dai media grazie alla sostanziale
ignoranza della gente su questi argomenti piuttosto tecnici. Il movente
che
porta a spacciare queste bugie � molto, molto importante per lo status
quo
attuale e si pu� riassumere in una sola parola: CONTROLLO.
Mi spiego. L'idrogeno non si pu� fare in casa, � complesso da
maneggiare, ci
vogliono enormi tecnologie e capitali per tutta la struttura che lo crea
lo
regge e lo sfrutta: ha bisogno di un sistema per essere utilizzato.
Esattamente come � accaduto ed accade tutt'oggi per il petrolio.
Il sistema idrogeno � monopolizzabile, � controllabile e quindi crea una
merce che pu� essere venduta, si pu� decidere il prezzo al quale
venderlo,
si pu� decidere di ottenerlo bruciando carbone o la foresta amazzonica e
bisogna trasportarlo, bisogna costruire condotti, distributori, centrali
dove crearlo, stoccarlo. Insomma una copia precisa ed esatta di tutto il
sistema petrolifero.
Ma, direte voi, si dice che l'idrogeno verr� prodotto da fonti pulite e
se
cos� fosse sarebbe veramente pulito.
E' vero, ma purtroppo la quantit� di idrogeno che si potrebbe creare con
fonti rinnovabili � troppo poco e costoso per poter essere seriamente
adottato come mezzo principale. Ci possono essere casi speciali, tipo
l'Islanda, dove grazie alla ricchissima presenza di energia geotermica
ed
idrica si potr� veramente ottenere grandi quantit� di idrogeno in
maniera
pulita. Ma questi casi sono purtroppo rari e circoscritti a pochissime
realt�.
E allora? Dovremo ritrovarci ancora una volta di fronte ad un monopolio
energetico che faccia il bello ed il brutto tempo come e quando vuole?
No!
Una soluzione gi� esiste, non � neanche l'unica ma sicuramente � la pi�
importante, quella che potr� veramente portare l'umanit� da un sistema
energetico limitato e monopolistico all'abbondanza di energia pulita,
sicura
e localizzata. Vi sembra impossibile?
Ha un nome, un nome che grazie all'accurato lavoro dei media e del
potere
economico vi far� venire un risolino sulle labbra: FUSIONE FREDDA
Prima di descrivere il perch� di questa mia affermazione permettetemi di
spiegarvi brevemente come funziona.
E' da almeno due anni che la fusione fredda, oltre a funzionare, �
perfettamente riproducibile, controllabile e, soprattutto, capita e
spiegata.
Si ottiene cos�: si prendono due elettrodi; una barra di platino e un
filamento di palladio, si mettono in una soluzione elettrolitica
contenente
acqua pesante (D2O acqua dove l'idrogeno � sostituito dal deuterio,
isotopo
dell'idrogeno), il tutto in un contenitore di vetro ben isolato
dall'esterno. Si apporta elettricit� al sistema e l'effetto sar� che il
deuterio (possiamo paragonarlo ad una persona) si accumuler� in grande
quantit� nel palladio (paragoniamolo ad un autobus), che per la sua
struttura funziona come una spugna molto porosa.
All'interno del palladio (l'autobus) gli atomi di deuterio si accumulano
in
spazi sempre pi� ristretti (l'autobus si riempie di persone), cos� gli
atomi
saranno costretti ad essere sempre pi� vicini, sempre pi� vicini, fino
al
punto di fondersi (le persone sono cos� attaccate che ogni volta che
l'autobus frena o accelera si muovono tutte insieme, come un unico
grande
organismo: si risparmia energia!), dando origine ad atomi di elio, ed
emanazione di calore (tutta l'energia che avrebbero speso le persone
movendosi per conto loro in maniera non coordinata viene risparmiata
poich�
l'unico movimento che possono fare � quello coerente con tutto
l'autobus,
quindi si crea una direzione, un energia non pi� caotica e quindi con
versi
opposti che si annullano, ma energia coerente che pu� essere sfruttata).
Il processo della fusione nucleare e dell'emissione di calore inizia
soltanto dopo un certo tempo (circa un'ora) e solo quando il numero di
atomi
di deuterio superano quelli del palladio.
Il rendimento che si ottiene � di circa il 1.000 %. (avete letto bene!).
In questo modo si ricava calore da fusione nucleare a temperatura
ambiente
con strumenti e conoscenze utilizzabili quasi da chiunque poich� il
materiale che si usa � quello di un semplice laboratorio chimico.
Inoltre il
costo � veramente irrisorio poich� si parla di cifre intorno ai 300 euro
per
ottenere circa 10 Kw/h per ben 500 anni!
E il tutto senza produrre nessun residuo nucleare, radiazioni nocive o
qualsivoglia inquinamento.
Ma c'� di pi�. Infatti se la scoperta � stata frutto del caso, gli studi
effettuati per spiegare il perch� di questa energia osservata ha portato
allo sviluppo di un'intera nuova branca della fisica quantistica. La
teoria
sviluppata si chiama Elettrodinamica Quantistica Coerente (QED
coerente), ed
� stata sviluppata qui in Italia dal Professor Giuliano Preparata ed
Emilio
Del Giudice dell'INFN di Milano. Questa nuova teoria, che va ad unire la
fisica quantistica con la chimica, sta aprendo delle strade inaspettate
e
sta spiegando molti fenomeni che fino ad adesso erano rimasti dei
misteri
per la scienza.
Quindi abbiamo una scoperta assolutamente scientifica, riproducibile e
che
funziona: ma allora perch� non se ne parla e soprattutto la si adotta?
Ebbene, in questa sede non voglio dare spazio a teorie di insabbiamenti
e
boicottaggi anche perch�, personalmente parlando, non ci sono teorie ma
dati
di fatto; comunque ponetevi questa domanda e provate ad arrivare da soli
ad
una risposta.
Per concludere volevo chiarire meglio perch�, a mio parere, l'adozione
di
sistemi energetici basati sulla Fusione Fredda non potranno portare al
monopolio ma al contrario alla libera e abbondante fruizione
dell'energia.
Per un semplice motivo: la fusione fredda � energia ad alta densit� che
si
pu� ottenere in modo semplice.
Questo vuol dire che si pu� avere tutta l'energia che ci serve ovunque
ci
serve senza alcun bisogno di doverla TRASPORTARE. Si pu� creare in situ.
Non
ha bisogno di centralizzazione. Non esister� mai una centrale a fusione
fredda.
Ho bisogno di acqua calda? Non necessito neppure di uno scaldabagno
poich�
con una "pila" a fusione fredda della grandezza di un'unghia posta su
ogni
rubinetto di casa mia (tanto costa poco!), potr� avere acqua calda
quando e
quanta ne voglio!
Capite? Non esiste il bisogno di trasportare energia (pensate
all'eliminazione di TUTTI i tralicci della corrente!), di
immagazzinarla, di
costruire centrali costose. NON potr� esistere un fornitore di energia
elettrica perch� sarete voi stessi a fornirvi di energia dove e quando e
quanta ne vorrete!
Energia portatile, pulita e abbondante. sembra un miracolo! (un po' di
anni
fa Carlo Rubbia disse queste testuali parole: Se la fusione fredda
funziona
vuol dire che Dio � stato molto,molto buono con noi). Ebbene Dio, la
natura,
l'universo � strutturato in modo da poter vivere nell'abbondanza.
Pensate a tutte le piante che esistono, a quanti tipi di esseri viventi,
a
quanti colori, alla infinita grandezza dell'universo. e pensate
all'abbondanza di energia che possiamo utilizzare: allora perch�
continuare
a vivere nella miseria?
Dipende solo da noi.
Roy Virgilio
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Daniele a.K.a Malcom
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Received on Mon Sep 01 2003 - 22:07:06 CEST