Il 26 Ago 2003, 11:26, Paride Perazzolo <paride_at_no.spam.please> ha scritto:
> In article <YDJ1b.129492$cl3.3854091_at_news2.tin.it>, Giorgio Bibbiani
wrote:
Salve a tutti,
> > Questa definizione secondo me e' poco specifica e riduttiva, almeno
riguardo
> > al significato che diamo attualmente al termine "elettronica".
>
> al contrario, mi sembra molto generale e in effetti piuttosto astratta.
Forse
> per questo mi piace di pi� di quell'altra che la riduce a movimento di
cariche
> tra semiconduttori drogati. In fondo l'unit� di misura
Il termine "drogati" potrebbe essere equivocato; dato che IMHO
l'introduzione controllata di quelle "impurezze" e' essenziale
per avere diodi e transistor, forse sarebbe meglio trovare qlc
altro termine, che almeno nn abbia senso dispregiativo.
> dell'informazione �
> il bit, perci� potremmo trovare maggior congruenza nella definizione di
Eve-
> rett se ci riferissimo all'elettronica digitale. Mah!
Scusate, a mio modestissimo parere, nel dare una def. di
"elettronica", si scontrano MQ, Scienza dell'informazione, e,
mi sembra, Teoria dei Campi. Dato che la def. corrente e' di
tipo convenzionale, se vogliamo darne una scientifica, occorrera'
che preliminarmente quelle tre discipline si mettano d'accordo
sulla eventuale sua definizione.
Dimenticavo, ci potrebbe essere anche in ballo la RR.
Per cui nn mi sembra affatto un "easy task".
> PP
Grazie dell'attenzione
Patrizio
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Received on Wed Aug 27 2003 - 14:48:15 CEST