Il 17 Ago 2003, 19:48, "Bernardo Mattiucci" <bernardomattiucci_at_tiscali.it>
ha scritto:
> > 1. Quanta energia elettrica o chimica e' necessaria per
> > costruire un cilindro nero in questione?
>
> Secondo il mio modesto parere questa domanda e' totalmente
> inutile e non
> serve ad un'eventuale evoluzione tecnologica dei generatori.
Secondo il mio ancor piu' modesto parere invece e' una domanda fondamentale
anzi, discriminante, per poter anche minimamente prendere in considerazione
l'idea di piazzare dei tubi neri nel deserto. Questo perche' il fine "unico"
della produzione di energia e' la "produzione" stessa di energia. Nel
bilancio di regime complessivo dell'operazione "tubi nel deserto" bisognera'
sapere (anche solo approssimativamente) quando verra' prodotta l'energia
spesa per costruire i tubi (ottenuta magari bruciando petrolio...)
> Pensare di produrre energia elettrica con qualche sistema
> tecnologicamente
> avanzato ma che abbia un costo di produzione pari a zero e'
> praticamente
> impensabile.
Siamo d'accordo ma, permettimi, costruire un sistema che, nel tempo, produca
piu' energia di quella spesa per costruirlo prima di essere dismesso, credo
di nuovo sia la prima discriminante da prendere in considerazione.
Ciao
--
cronenberg
Il cielo stellato sopra di te, la legge morale dentro.
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Received on Wed Aug 20 2003 - 23:58:12 CEST