Re: Secondo principio di Newton

From: Giorgio Bibbiani <giorgiohbibbiani_at_tin.it>
Date: Thu, 21 Aug 2003 16:58:52 GMT

Buongiorno, Claudio Falorni ha scritto:
> Sto cercando di capire in maniera non superficiale il contenuto del 2�
> principio di Newton.
> Il secondo principio costituisce la definizione di forza: se un corpo di
> massa m si muove con un'accelerazione a in un sistema di riferimento
> inerziale si dice che esso � soggetto alla forza F=ma.

Come al solito supponiamo di considerare punti materiali in
approssimazione non relativistica.
Secondo me considerare il 2� principio come una definizione e' riduttivo,
ad es. il fatto che le forze siano rappresentabili e si sommino come vettori
(quello che chiami principio di indipendenza delle azioni simultanee) e' parte
integrante del 2� principio.

> La massa, invece, pu� essere definita, senza la definizione della forza
> sulla base delle interazioni binarie tra corpi: se il corpo 1 interagisce
> col corpo 2 il rapporto tra le loro accelerazioni � costante e non dipende
> dal tipo di interazione.
> Il principio dell'indipendenza delle azioni simultanee afferma che a1=a12 +
> a13:
> se il corpo 1 interagisce simultaneamente coi corpi 2 e 3 subisce un
> accelerazione a1 che � somma vettoriale delle accelerazioni subite in caso
> di interazione binaria coi corpi 2 e poi 3 (a12 e a13).
> Se questo principio viene verificato sperimentalmente ne segue la
> definizione di forza risultante (dal 2� principio) F1=m1 a1 e segue che F1 =
> F12 + F13.
> Quello che mi chiedo a questo punto � questo:
> se ho un corpo 1 di massa m1 e osservo che ha una accelerazione a1 significa
> che � sottoposto ad una forza F1=m1 * a1.
> Se sostituisco il corpo 1 col corpo 2 di massa m2 posso sicuramente
> affermare che F2=m2 * a2.
> Ma posso affermare che F1=F2 cio� che la solita forza applicata produca
> un'accelerazione a2 tale che F1=m2 * a2 ?
> Mi pare che il secondo principio di Newton non mi dica nulla a riguardo
> perch� pur definendo la forza non fa alcuna ipotesi sulla sua natura.

Se applichi ad 1 una forza F1 avrai F1 = m1 * a1, se applichi a 2 la
stessa forza F1 avrai F1 = m2 * a2, e se chiami F2 la forza applicata
a 2 avrai F1 = F2 = m2 * a2, qual e' il problema?

> Quello che credo io � che se la froza F1 deriva da un'interazione binaria
> con il corpo 3 di massa m3 si ha:
> -m3 a3=m1 a1
> nella sostituzione di 2 con 1:
> -m3 a3= m2 a2

Scusa, ma per quale ragione la forza che 3 esercita su 1 deve essere uguale
a quella che 3 esercita su 2 ?!!!

[megacut]

Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Per rispondere togliere la h nell'indirizzo e-mail.
Received on Thu Aug 21 2003 - 18:58:52 CEST

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