Re: Energia elettrica nel deserto. Funzionerebbe?
"ricky" <ricky_at_5625785623.com> ha scritto nel messaggio
news:DPo0b.107185$cl3.3234104_at_news2.tin.it...
>
> "Bernardo Mattiucci" <bernardomattiucci_at_tiscali.it> ha scritto nel
messaggio
> news:bhof5t$pcb$1_at_lacerta.tiscalinet.it...
> > > Direi che funzionerebbe, pero' io mi pongo le seguenti domande:
> > >
> > > 1. Quanta energia elettrica o chimica e' necessaria per costruire un
> > > cilindro nero in questione?
> >
> > Secondo il mio modesto parere questa domanda e' totalmente inutile e non
> > serve ad un'eventuale evoluzione tecnologica dei generatori.
> > Pensare di produrre energia elettrica con qualche sistema
tecnologicamente
> > avanzato ma che abbia un costo di produzione pari a zero e' praticamente
> > impensabile.
>
> Strana obiezione. Infatti si suppone che durante la vita utile (perch�
nulla
> dura all'infinito), l'energia necessaria per il funzionamento e il
> mantenimento sia inferiore a quella prodotta dal coso. Certo che se non
> conosci l'energia necessaria per costruirlo questi calcoli ti sar� molto
pi�
> difficile farli.
OK, ma forse non stiamo analizzando lo stesso problema, ovvero: produrre
energia elettrica in zone del pianeta nelle quali oggi non si produce
neanche un Watt di corrente.
Questo significa, a mio avviso, che qualunque sia il costo di produzione,
maggiore e' la potenza elettrica prodotto SENZA INQUINARE L'AMBIENTE e
meglio sara'.
Capisci?
Se posso produrre il "coso" in una zona del pianeta dove ho tutta la
corrente che voglio (eolica, geotermica, idroelettrica....), il costo
energetico in fase produttiva non si ripercuotera' sull'utilita' del "coso"
in una zona del pianeta come il deserto. Capisci?
Received on Tue Aug 19 2003 - 16:44:09 CEST
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