"Franco" <inewd_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:bge4it$ngpp0$1_at_ID-60973.news.uni-berlin.de...
>
> Francesco Alf� wrote:
>
> > La mia scoperta � teorica, e se chi di dovere
>
> Bene. O c'e` una dimostrazione matematica o sono chiacchere da bar.
Galilei scopr�, nella sua mente, che se metti una palla levigatissima
su di un piano esteso all'infinito e altrettanto levigato,
e dai una spinta alla palla, questa rotoler� per sempre.
Nessuno per questo gli chiese dimostrazioni matematiche
(anche se oggi sappiamo che una formula algebrica c'�).
Galilei scopr� che due palle di peso diverso
cadono sempre con la stessa velocit�.
E nessuno per questo gli chiese formule o equazioni.
Scopr� pure che il periodo di oscillazione di un pendolo
� sempre uguale, qualunque sia la sua ampiezza.
E nessuno per questo gli chiese dimostrazioni matematiche.
>
> > potesse fare il semplice esperimento che dico io
> > avrei finalmente la prova di quanto affermo:
> > basta far volare un aereo supersonico e misurare,
> > dentro lo stesso, la velocit� della Luce e
> > il rallentamento del Tempo dovuto al moto.
>
> L'esperimento e` stato fatto sia con aerei subsonici, sia con "veicoli
> spaziali" a velocita` equivalente a circa mach 25. La velocita` della
> luce che e` stata misurata e` sempre la stessa.
>
Ho il sospetto di non aver reso bene l'idea:
io ho detto che si deve misurare,
con le apparecchiature adatte sistemate a bordo del velivolo,
la velocit� di un raggio di luce che sta *dentro* il velivolo,
cos� come si misura il rallentamento o
l'accelerazione del Tempo *dentro* lo stesso,
e non di un raggio di luce che esce o viene intercettato da fuori.
Ti ripeto che se a causa del moto rilevi una variazione
nel ritmo del Tempo, in pi� o in meno non importa,
troverai che in percentuale identica,
e in maniera inversamente proporzionale,
varier� il valore della velocit� della Luce.
(Le cose devono stare per forza cos�.)
E non mi pare che un esperimento simile sia mai stato realizzato.
> > Io ti dico che ritmo del Tempo e velocit� della Luce
> > sono inversamente proporzionali:
> > se a causa di quel moto dell'aereo il Tempo rallenta (poniamo)
> > di una parte su un miliardo, il valore della velocit� della Luce,
> > dentro l'aereo in moto, sar� misurato aumentato
> > della stessa proporzione: una parte su un miliardo.
>
> non succede cosi` nella realta`
>
Non lo puoi dire, perch� nessuno ha mai pensato
di fare l'esperimento che ho detto prima.
> > Se hai letto sopra, sai gi� qual'� la dimostrazione
> > che cambierebbe la tua opinione (o la mia).
> > Non � un'idea a zonzo. E tu sei avventatamente impulsivo
> > a dare un giudizio prettamente negativo.
>
> Niente modello matematico uguale niente teoria fisica.
>
La Terra � di forma sferica, occorre un modello matematico
per comprendere che gli oceani non scivolano e non cadono "gi�"?
Quando Democrito pens� che con un coltello ideale e affilatissimo
avrebbe potuto tagliare e tagliare un pezzo di materia,
in pezzettini sempre pi� piccoli, fino ad arrivare
alla parte pi� minuscola possibile fatta solo di s� stessa,
che non avrebbe pi� potuto tagliare, e la chiam� "atomos",
nessuno gli chiese per quest'idea profonda
un suffragio con dimostrazioni e modelli matematici.
Copernico, riprendendo un'idea originale di Aristarco,
afferm� che per far tornare i conti doveva essere il Sole
e non la Terra al centro del sistema.
Per trovare in ci� una logica occorre forse un'equazione matematica?
> > Non capisco qual'� la tua pretesa di modello matematico.
> > Io sono un ignorante matematico.
>
> E non ti viene il dubbio che forse sarebbe meglio studiarla un pochino?
> Da 4 secoli circa la fisica e` basata sulla descrizione quantitativa.
>
Quello che dici tu � anche vero, ma ogni mente che si rispetti
deve, a mio parere, riuscire senza molte difficolt�
a saper pensare, immaginare e giudicare;
in altre parole deve anche saper usare la Ragione e la Logica.
Ragione e Logica sono doni e propriet� della mente.
La tua mente ha forse bisogno di un modello matematico
per comprendere che la forza che tiene uniti i quark
aumenta all'aumentare della distanza tra loro?
La tua Ragione e il tuo senso di Logica, su quest'ultimo punto,
non riescono a convincere il tuo discernimento?
> > Che vorresti di pi�?
>
> Due cose. Una formuletta che descrivesse in termini quantitativi quanto
> dici, e la dimostrazione di quella equazione.
>
Faraday, � noto, fu un analfabeta matematico,
e scrisse le sue scoperte in linguaggio naturale e
descrittivo, tutt'altro che tecnico, e fu capito.
Poi venne Maxwell che trasform� quelle scoperte
in linguaggio matematico, proprio come piace a te.
La stessa cosa fece Keplero con Brahe.
Non pu� fare tutto una persona.
Perch� non trasformi tu le mie semplici idee in matematica?
Io ritengo di avere scoperto almeno tre Leggi della Natura:
1) In Natura non esiste niente di assoluto,
ma tutto � relativo alla Forza Gravitazionale.
2) Lo Spazio e il Tempo sono direttamente proporzionali.
3) La velocit� della Luce � inversamente proporzionale allo SpazioTempo.
Affido a te, o a chiungue sia bravo in Matematica, di fare la traduzione.
Se vuoi capire come funziona il Mondo, cio� a dire
se vuoi capire da dove � saltato fuori
il nostro Universo, e qual'� il suo destino,
quello che devi fare � questo:
se sei un bravo matematico ti siedi e ti metti a scrivere equazioni;
se invece sei una persona comune come me
chiudi gli occhi e ti metti a pensare.
E se per trovare la soluzione impiegherai anni, non preoccuparti,
la passione e l'entusiasmo per quello che stai facendo ti sosterr�.
Fin da piccolo la mia specialit� � stata quella
di risolvere i problemi, della vita e del lavoro.
Anche per l'Universo sono convinto d'esserci riuscito.
> > Mi pare sufficiente per rendere l'idea
> > di come io vedo funzioni l'Universo.
>
> Questo e` sicuramente sufficiente per te, purtroppo la fisica funziona
> diversamente.
>
>
> > Sono sicuro che ti sbagli. La mia Teoria, nella mente, funziona;
>
> Nella *tua* mente funziona sicuramente. Bisogna solo convincere il mondo
> la` fuori a comportarsi cosi`.
>
> > e funziona bene. Tanto che pu� rispondere a tutte le domande che vuoi.
>
> Prova a spiegare *quantitativamente* l'esperimento di hefele-keating e
> il fatto che gli orologi sui satelliti gps vengono rallentati prima del
> lancio, per avere la frequenza corretta quando li si riceve.
>
Ma che centra l'esperimento di Hafele e Keating
e l'adattamento degli orologi sui satelliti,
mica io ti nego il rallentamento, o l'accelerazione, del Tempo
segnato dagli orologi soggetti al moto o alla Forza Gravitazionale.
> > Giorno verr� che le mie parole di ora verranno ripetute
> > da un grande della Scienza Fisica, e allora ti ricrederai.
>
> Su questo sono assolutamente sicuro: non si verifichera` mai :-)
>
Non te ne faccio una colpa: la tua mente non � ancora pronta
ad accettare un'idea rivoluzionaria come la mia.
Pensa che io stesso,
dopo aver scoperto che le cose stanno come stanno,
per capire veramente come possono l'Universo e il Tempo
esistere e non esistere contemporaneamente,
ho impiegato pi� di un anno e mezzo.
>
> Franco
>
> Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
> (L. Wittgenstein)
Ti risaluto.
--
Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
Received on Thu Aug 07 2003 - 09:19:48 CEST