Re: Domanda sui QUASAR

From: gianni morando <gianni2_at_virgilio.it>
Date: 30 Jul 2003 10:22:56 -0700

"dumbo" <_cmass_at_tin.it> wrote in message news:<e7EVa.30278$Df5.941179_at_news1.tin.it>...
> "gianni morando" <gianni2_at_virgilio.it> ha scritto nel messaggio
> news:b4fe4930.0307290428.30fdfeee_at_posting.google.com...
>
> ma scusa non avevi postulato un superbuco nero _ esterno _
> al quasar, e che attira il quasar?
> Quello che dici adesso � il modello standard: quasar = galassia
> giovane con buco nero al centro. E' un modello che funziona
> bene. Ma non � quello che proponevi tu. O sbaglio?

Non l'ho detto e non lo potevo dire ... un buco nero attira materia da
tutte le parti.
Si, stesso modello.
>
> Non ho capito bene. Vuoi dire che la contrazione di Lorentz
> spiegherebbe le piccole dimensioni? Ma guarda che le dimensioni
> sono piccole anche trasversalmente, mentre la contrazione
> di Lorentz avviene solo nella direzione del moto. Poi qui
> la situazione � decisamente da RG e la RR v� presa con cautela.
> Inoltre, se i quasar sono oggetti vicini abbiamo una serie di
> gravi problemi mentre la teoria standard (quasar a distanze
> cosmologiche) non presenta problemi.

Cosa c'entra la contrazione di Lorentz con il redshift?
Molti astronomi sono convinti che i quasar siano molto pi� vicini di
quanto si supponga.
>
> > La variabilit� di alcuni quasar (sull'ordine del mese) farebbe
> > rientrare il diametro dei quasar intorno ad un anno luce ...
>
> qualcuno anche di poche ore luce; si tratta comunque del diametro
> della zona a luminosit� variabile.
>
Non lo sapevo ...
 
> bye
> Corrado

Ti ringrazio per le risposte e gradirei sapere cosa indichi con RG.

Ciao, Gianni
Received on Wed Jul 30 2003 - 19:22:56 CEST

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