paolo wrote:
> Molti anni fa ho letto su una rivista (Scianza e Vita, mi pare, e'
> preistoria....) sugli studi di un ingegnere italiano nel campo della
> locomozione spaziale.
> Nell'articolo, corredato di foto di modellini e di disegni, veniva descritto
> questo motore.
> Immaginate tre bracci disposti a 120 gradi recanti alle estremita' tre
> masse. Il tutto viene posto in rotazione attorno al centro comune come una
> ruota. Adesso le tre masse vengono fatte ruotare su se stesse tramite la
> rotazione dei rispettivi bracci.
Dalla descrizione sembrerebbe si tratti del motore di Todeschini, un
ingegnere che sosteneva che con opportuni movimenti si potesse generare
ua forza senza reazione. Purtroppo e' un po' come per le macchine a moto
perpetuo, sappiamo che se esistessero, violerebbero la conservazione
della quantita' di moto, il che non succede in nessun esperimento noto.
Chi riuscisse a produre un sistema funzionante ( e non un filmato ) del
genere avrebbe la strada libera per il Nobel.
Ma naturalmente gli scienziati cattivoni si rifiutano di credere, e
mettono a tacere chi produce apparati indubbiamente funzionanti :-)
Per gli apassionati del settore una ricerca con Google di "Marco
Todeschini" produce una marea di link,un buon sommario si trova a
http://digilander.libero.it/Marisau/marcotodeschini.htm
Gianni Comoretto
Received on Mon Aug 04 2003 - 00:49:10 CEST