Re: Domanda sui QUASAR

From: gianni morando <gianni2_at_virgilio.it>
Date: 29 Jul 2003 05:28:55 -0700

"dumbo" <_cmass_at_tin.it> wrote in message news:<bHcVa.36088$Za4.1130754_at_news2.tin.it>...
> "gianni morando" <gianni2_at_virgilio.it> ha scritto nel messaggio
> news:b4fe4930.0307270547.4ddac22_at_posting.google.com...
>
> Il guaio � che la distanza non cosmologica porta a difficolt� gravi
> e numerose, che puoi trovare elencate su qualunque testo moderno
> di astrofisica.
>
> Poi c'� un altro problema:
>
> supponiamo che un quasar sia a distanza non cosmologica
> da noi, e sia attratto da un superbuconero che ne provoca il
> grande redshift. Ovviamente quello stesso buco nero dovr� attrarre
> le galassie normali che si trova intorno (le galassie normali si
> distinguono bene dai quasar per ragioni fisiche e morfologiche
> indipendenti dal redshift) cosicch� anche queste presenteranno un
> redshift dello stesso ordine di quello del quasar. In realt� non si
> vede niente del genere.
>
> Poi c'� il problema della massa dei superbuchi neri.
> Un quasar attratto da un buconero fino a raggiungere
> una velocit� relativistica (necessaria per spiegare il forte
> redshift) dovrebbe essere abbastanza vicino all'orizzonte del buco;
> questa vicinanza porterebbe a effetti di marea cos� forti da distorcere
> notevolmente la struttura del quasar, se non addirittura da mandarla
> in pezzi. La mancanza di questo effetto pone un limite inferiore alla
> massa del buco nero e qui bisognerebbe fare il calcolo ma ho il sospetto
> che il limite risulterebbe molto alto. Se il sospetto � giusto bisognerebbe
> spiegare l'esistenza di un numero cos� elevato di buchi neri supermassivi
> concentrato nelle nostre vicinanze.
>
> Mi sembra che la spiegazione tradizionale resti la migliore.
>
> ciao,
> Corrado

In genere la materia che precipita in un buco nero � quella di una
stella.
Nel caso dei quasar ipotizzati, l'esistenza di un buco nero
all'INTERNO DEL QUASAR dovrebbe essere capace di fagocitare migliaia
di stelle (vista la potenza energetica emessa da questi oggetti).
Un oggetto quindi del raggio di migliaia di anni-luce.

L'oggetto ipotizzato (quasar), VISTO DALLA TERRA, si contrarrebbe a
velocit� vicine a quella della luce (precipitando verso il buco nero)
... con un notevole spostamento verso il rosso ... mentre la luce
proveniente dalla parte opposta (spostamento verso il violetto)
sarebbe attirata dal buco nero.
Questa contrazione (allontanamento di materia dalla terra) potrebbe
essere la causa dell'interpretazione sbagliata di "oggetti in fuga nel
lontano passato dell'universo".

Cadrebbe l'ipotesi di fenomeni esistenti "solo intorno a 5 miliardi di
anni fa" ... d'altra parte, perch� dovrebbe esistere questa
singolarit�?

La variabilit� di alcuni quasar (sull'ordine del mese) farebbe
rientrare il diametro dei quasar intorno ad un anno luce ... troppo
poco per la mia ipotesi.
Non dimentichiamo per� che sconosciamo completamente la struttura dei
buchi neri ...

Ciao, Gianni
Received on Tue Jul 29 2003 - 14:28:55 CEST

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