Consideriamo il "solito" esperimento in cui viene prodotta una coppia di
fotoni con momento angolare nullo. Le misure di polarizzazione dei fotoni
risultano, com'e' noto, correlate.
Chiamiamo A e B i due rivelatori e supponiamo che le misure avvengano a distanza
di tempo inferiore al tempo che impiega la luce per andare da A a B. Allora
potro' trovare un sistema galileiano in cui la misura in A precede quella in B e
viceversa. Ora, nel primo sistema e' la misura in A a fare "crollare" la
funzione d'onda della coppia di fotoni, ed e' del tutto casuale, mentre la
misura in B e' "vincolata" alla misura effettuata in A, almeno
probabilisticamente. Nel sistema in cui la misura in B precede quella in A
ovviamente accade l'esatto contrario...
Dal punto di vista "fisico" la relativita' non viene violata (non viene
trasmessa informazione a velocit� superiore a c), ma dal punto di vista
"ideologico" un po' si'! o no? E' possibile interpretare l'esperimento in
maniera pi� "relativistically correct" ?
--
Giovanni Corbelli
Received on Wed Jul 16 2003 - 16:16:26 CEST