Re: Un'altra conferma della nonlocalita`quantistica.

From: unit <unit__at_despammed.com>
Date: 11 Jul 2003 09:20:14 -0700

armageddon99_at_libero.it wrote in message news:<1104_1057919072_at_news.tin.it>...

> Prova qui per il paper di Popescu:
> http://xxx.soton.ac.uk/abs/quant-ph/9501020

Grazie, trovato.



> L'informazione caricata sul fotone A da Alice tramite una opportuna
> manipolazione appare istantaneamente a distanza di chilometri anche
> sul fotone B di Bob.
>

Direi che stiamo dicendo la stessa cosa solo con interpretazioni
diverse. Il fotone che arriva a Bob � in uno dei 4 stati (senza
normalizzazione, ok?)
  
    
    /alpha|v> +/- /beta|h>
    /beta|v> +/- /alpha|h> (scusate per i probabili errori, sono
ancora
                               poco pratico di latex)
 
chiamiamoli stati |a>, |b>, |c>, |d>. Finch� a Bob non arriva quello
che tu chiami acknoledge, non sa in quale stato sia, e dunque la
matrice densit� per
Bob �
  /rho = 1/4|a><a| + 1/4|b><b| + 1/4|c><c| + 1/4|d><d|

che � l'identit�, cio� Bob non conosce niente dello stato teleportato
in cui � il fotone, esattamente come prima delle varie operazioni di
Alice. *Dunque la situazione per Bob non cambia*. Poi, all'arrivo
dell'acknoledge Bob ha l'informazione necessaria e recupera lo stato.
Pi� sopra mi riferivo ad interpretazioni diverse nel senso che
effettivamente lo stato del fotone di bob cambia istantaneamente, ed
in questo hai ragione tu, ma la matrice densit� non cambia ed � a
questo a cui mi riferivo io. Dato che per quanto riguarda il
comportamento fisico del fotone cio' che conta � la matrice densit�
(vorrei una conferma di questa affermazione) la situazione fisica di
Bob *non cambia* in seguito alle azioni di Alice, cio� non ci sono
operazioni (di misura o evoluzioni unitarie) che permettano a Bob di
discriminare cosa Alice stia facendo sul suo fotone.

Inoltre se la matrice densit� cambiasse, o comunque se il
comportamento fisico del fotone cambiasse, per Bob sarebbe possibile
utilizzare questo cambiamento misurabile per capire quando Alice
effettua le sue operazioni e dunque ci sarebbe trasmissione di
informazione piu' veloce della luce (non � molto formale, ma credo che
questo ragionamento contenga il cuore della dimostrazione a cui mi
riferivo nel post precedente)


> Nota per� che Bob telefonicamente non riceve l'informazione codificata
> ma solo un acknoledge

ok, ma riceve 2 bit classici che sono comunque informazione.

Questi 2 bit saltano fuori spesso (pensa al superdense coding), non
vorrei dire sciocchezze ma credo che questi 2 bit siano in qualche
modo legati all'informazione che riesci ad estrarre nel misurare un
qubit.

> L'alternativo schema di teletrasporto di Bennett a tre fotoni � ancora pi�
> lampante, qui trovi una delle migliori esposizioni divulgative:
> http://www.aip.org/physnews/graphics/html/teleport.htm

E' quello a cui mi riferivo io.

>
> bye
> armaged

ciao e grazie della discussione,
mi aiuta molto a riflettere su alcuni concetti.

unit
Received on Fri Jul 11 2003 - 18:20:14 CEST

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