Re: il moto inerziale e' irrilevabile ?
Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote in message news:<3F0C6315.8AF0F7AC_at_mclink.it>...
> Ruggero Altair Tacchi ha scritto:
> > "oksis" <oksis_at_inwind.it> ha scritto nel messaggio
> > news:62e9280d.0306060229.6fcf11d_at_posting.google.com...
> >> e' proprio irrilevabile il moto inerziale di chi e' chiuso in un treno
> >> o in una nave ( laboratorio ) ? che conseguenze se fosse rilevabile
> >> ..?
> >
> > Non e' che e' irrilevabile, e' che non ha senso parlare di moto inerziale se
> > non rispetto a qualcos'altro...
> > D'altronde tu ti rendi conto che la terra ruota intorno al Sole? E che il
> > sole si muove? e che la galassia si muove? Chiisa' di quanti km al secondo ci
> > stiamo spostando rispetto ad una galassia vicina :)))
> > Ed oltretutto questi sono moti non inerziali, e che hanno piccoli effetti
> > rilevabili (tipo foza di coriolis per la rotazione della terra), ma in ogni
> > caso se tu sei in un treno e non hai contatto con l'esterno non potrai mai
> > capire se ti muovi o no, perche' non ha senso. Ha senso solo se puoi guardare
> > fuori e vedere qualcos'altro che si muove rispetto a te...quindi e'
> > irrilevabile e non ha conseguenze...
> > .....se fosse rilevabile avrebbe una conseguena disastrosa, tutta la fisica
> > teorica sarebbe sbagliata, perche' si basa sull'invarianza per traslazioni
> > rispetto allo spazio, e equivalenza tra i sistemi di riferimento inerziali.
> A tutti e due dico:
> RIVELABILE! RIVELABILE!! RIVELABILE!!!
>
> Quanto a Ruggero, guarda che sei su una strada sbagliata.
> Secondo te, siccome hai deciso che qualcosa non ha senso, ne *deve
> seguire* una conseguenza sperimentale?
> Che non si possa RIVELARE un moto inerziale e' un fatto, nel senso che
>..ho apprezzato la sua risposta ..ma al secondo rigo dice : rilevabile
..e poi non rilevabile...le unisco una storiella ...
un vecchio sordo e' chiuso in una grossa pentola
ruotante con una pietra e qualche strumento di misura ( metro, orologio ,
gravitometro ( facoltativo ) ...) dentro una nave in movimento ; dopo un po'
( probabilmente ) egli saluta chi si avvicina alla pentola e gli dice quanti
giri fa la pentola, dove e' stata la nave e dove e quando avverra' il
prossimo eclissi
di luna ; un visitatore gli dice '' Ma secondo quale sistema di riferimento
? '' : lui non sente e comunque ( probabilmente ) non saprebbe
rispondere .( Naturalmente il vecchio dovra' anche capire le caratteristiche
della terra, della luna e del sole aiutandosi con la pietra , il metro , l'
orologio ..)((( probabilmente ci sono molti modi di procedere :...il vecchio
puo' prima trovare l' asse di rotazione della pentola col filo a piombo , la
gravita' , il numero dei giri e considerare cosi' ferma la pentola
....facendo cadere la pietra in vari punti e momenti quindi puo' scoprire il
diametro terrestre a quella latitudine, la composizione della velocita'
nave-terra , il moto rettilineo o meno della nave ...il sole e la luna
denunceranno la loro esistenza e posizione con variazioni ritmiche della
gravita' totale ... un gravitometro puo' direttamente 'sentire ' le persone
avvicinarsi alla pentola rotante ...
per concludere : teoricamente e' piu' facile che il vecchio esperimenti
quanto dice che trovare nell' universo un posto dove la gravita' sia zero
o con le sue linee di forza parallele ) ... o rifrasando : teoricamente
e' piu' facile che il primo postulato ( nella relativita' speciale ) sia
falso che il principio di uguaglianza ( nella relativita' generale ) sia non
vero ... ad onore della legge di Murphy ( applicabile anche ad Einstein ) :
se le premesse sono sbagliate , le conseguenze possono essere giuste
(*******)
gli esperimenti ce lo dicono. Ma avrebbe anche potuto essere
> diversamente.
> Questo avrebbe avuto conseguenze "disastrose"? Beh, certo: si sarebbe
> dovuto modificare un po' di leggi fisiche (e di principi generali).
> Ma questo ti pare un argomento?
>
> Incidentalmente: lo sai che ci stiamo spostando (mi pare di circa 600
> km/s) rispetto alla radiazione di fondo? Questo moto e' ovviamente
> rivelabile...
> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica "E. Fermi"
> Universita' di Pisa
> -------------------
Received on Fri Jul 11 2003 - 10:36:57 CEST
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