Re: Nube tossica radioattiva
?
"Elio Fabri" ha scritto nel messaggio
news:8v7251F3asU1_at_mid.individual.net...
Peter11 ha scritto:
> Va b�, non sar� un trattato ma mi pare piuttosto chiaro. Per�, almeno
> nelle vicinanze della zona colpita, sono stati rilevati negli alimenti
> quantitativi di iodio e cesio cinque o sette volte superiori i limiti
> legali. Ma con questi valori, quali sono i rischi per la salute?
In realta' non dovrei rispondere, perche' non so che cosa rispondere.
>A quanto credo di sapere, i limiti legali vengono fissati in modo
>molto prudenziale, per non correre rischi.
>Credo inoltre che siano valutati in relazione a un'assunzione regolare
>di quel certo alimento, cosa ben diversa da un'assunzione occasionale
>o per un periodo di tempo breve.
S�, questo vale per ogni tipo di sostanza.
>Ho pero' il sospetto che una risposta sicura (nel senso delle scienze
>sperimentali) non te la saprebbe dare nessuno.
>Considera per es. che e' tuttora in discussione se gli effetti
>biologici dei bassi dosaggi radioattivi seguano un andamento lineare
>oppure no.
>Ancora: che nessuno sa se un'esposizione x per 100 giorni abbia lo
>stesso effetto di un'esposizione 100x per un giorno.
Sono riuscito a trovare in rete poche analisi empiriche, ma molto vaghe
sotto il profilo statistico.
Ne cito una, tanto per dare un'idea, con le relative mie critiche, sulle
quali non so se concorderai.
In questo caso (molto distante da quanto siamo discutendo, ma in linea
generale mi sembrano tutte un po' proco rigorose) si � regredito con un
modello lineare classico (in letteratura si chiama cos�, poi ci sono i tsls,
wls, etc.; diciamo il pi� semplice in assoluto) il tasso di mortalit� (alla
nascita, suppongo, anche se non era specificato) su una dummy temporale e su
una variabile costruita come media mobile di due periodi della seguente:
"liquid discharge measured in curies". Si tratta di una serie di regressioni
su serie storiche riferite ad aree geografiche diverse. In particolare:
1) non si dice nulla sulle modalit� di misura/campionamento del regressore
principale. Dove prende i dati? Come sono stati costruiti? Non � dato
saperlo;
2) vengono indicati solo i t dei parametri, non la F della regressione e
nemmeno quanto le variabili "spiegano" il fenomeno (l'R^2, in pratica);
3) non si parla di eventuali test connessi alla violazione dell'ipotesi
relative al modello classico (tipicamente, endogeneit� ed omoscedasticit�);
4) mi pare che una mm a 2 anni non tenga in debita considerazione eventuali
effetti di lungo periodo, ma non si dice nulla circa la ragione di tale
scelta.
A me sembra un lavoro fatto un po' col culo, almeno sotto il profilo della
metodologia statistica.
Altri studi che ho visto sono tutti un po' approssimativi, ma non vorrei
passare per un criticone a prescindere :-)
Received on Sun Mar 27 2011 - 15:21:12 CEST
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