Re: Ma come si giustifica l'ESISTENZA?

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: Fri, 04 Jul 2003 15:50:28 GMT

"songohan" <none_at_nowhere.it> ha scritto nel messaggio
news:be3ooi$f4b$1_at_news.ngi.it...

> > per ragioni semifilosofiche (il non voler accettare un universo
'statico')
> > Einstein commise, a sua detta, il pi� grande errore della sua vita,
> > riferendosi alla costante cosmologica. come vedi, partire da concetti
> > filosofici pu� andar bene qualche volta e male qualche altra volta...

> Ma pare che questa costante cosmologia sia stata rivalutata per spiegare
> quella che, sulle riviste, viene chiamata la 'quinta forza', ovvero una
> forza repulsiva su grandissima scala. O no?

Oggi si tende a credere che lambda esista, quindi possiamo dire
che il pi� grande errore di Einstein non � stato averla introdotta,
ma averla introdotta per uno scopo sbagliato (avere un universo
statico).

Curiosit�: in molti lavori degli ultimi anni lambda � considerata
lentamente variabile col tempo. Il primo a introdurre l'idea fu
Bergmann nel 1968 , International Journal of Theoretical Physics
(non ricordo volume e pagina) seguito da moltissimi altri.

Altra curiosit� (storica): Arthur Eddington e l'abate Lemaitre furono
convinti (e isolati) sostenitori della costante cosmologica fin dagli anni
venti, anche se con motivazioni che oggi sono considerate inadeguate.
Secondo Lemaitre lambda era utile per spiegare la formazione delle
galassie; Eddington difendeva lambda con argomenti pi� filosofici che
fisici.
E qui si torna all'argomento aperto da Aff : la filosofia pu� suggerire
buone
idee scientifiche, ma solo qualche volta.

bye
Corrado
Received on Fri Jul 04 2003 - 17:50:28 CEST

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