luciano buggio wrote:
> > Si`. E a suo tempo ho anche progettato dei polarizzatori, per fare i
> > quali dovevo sapere cosa capitava dentro al polarizzatore.
> Non � necessario sapere cosa succede precisamente dentro un polarizzatore
> per progettare polarizzatori (anche pi� efficienti di qeulli esistenti) ,
Non e` il mio caso.
> Si? Allora, se � spiegato, perch� non mi dici in poche parole qual'� il
> meccanismo per cui il piano di polarizzazione del fotone che � uscito �
> cambiato?
Perche', per mancanza di basi scientifiche, non sei in grado di capirlo.
> Ha ruotato gradualmente, � passato istantaaaneamente al nuovo
> stato, e quando, o � avvenuta una selezione, o una proiezione, o che cosa?
E` stato assorbito e riemesso con un'altra polarizzazione. Forse questa
e` la cosa piu` semplice che posso dirti.
> Oppure basta che tu mi dica che la spiegazione intrinseca nelle formule e
> nei diagrammi della fisica dello stato solido non � visualizzabile nello
> spazio e nel tempo ordinari.
Visualizzabilissimo, ma visto che non sai le equazioni di maxwell,
diventa difficile da capire.
> > Non puoi dire che il fotone che esce e` proprio quello che e` entrato,
> > perche' non puoi vedere il fotone prima che entri e dopo che e` uscito.
> > E anche se lo vedessi, non potresti sapere se e` lo stesso o se e`
> > diverso, essendo dei bosoni.
> Quindi non sai, non sai se � lo stesso o un altro.
Vero che non sai che cosa siano i bosoni?
> > Ti ripeto che non e` una teoria. Sono chiacchere in liberta`.
> Saranno chiacchiere, ma *****non puoi dire che io propongo le palline*****.
> Ti scongiuro, ti prego.
palline che saltellano con traiettorie cicloidali?
> Ma perch� rispondi ai miei post, se devi sistematicamente irridermi?
> Perch� non mi lasci in paace?
perche' finche' fai dei post in cui dici delle cose sbagliate (nessuno
sa come funziona un polarizzatore) rispondo dicendo che quella e` tua
ignoranza, giusto perche' qualche lettore di passaggio non si faccia
l'idea che la fisica sa solo quello che conosci tu.
> Le previsioni qualtitative ci sono, solo che non le vuoi vedere (vedi per
> esempio un recente Thread sull'abbattimento della luce che passa
> attraverso una serie di polarizzatori messi in parallelo: le mie
> previsioni sono pi� accurate di quelle della teoria ortodossa, e
> suggerisco nuovi esperimenti con risultati diversi da quelli previsti
> dalla teoria ortodossa.
Per fare i conti con i polaroid ti serve sapere non solo i coefficienti
di trasmissione, ma anche quelli di riflessione e di assorbimento. Hai
tutti quei dati per fornire una previsione? Puoi fornire i numeri dei
vari coefficienti dei polaroid?
> > No, non mi pare una sconfitta della scienza. Se ti sembra una sconfitta
> > forse e` perche' non conosci la scienza.
> Non saper descrive i fenomeni in termini di "dove e quando" � una
> sconfittta della Scienza, che tu lo voglia o no.
E` sconfitta la tua ignoranza :-)
?
> Si. Quel che capisco � che tu dici che non si pu� dire niente,
Certo che si possono dire delle cose. Semplicemente non si puo`
osservare il fotone prima e dopo. nel mezzo ci sono le equazioni di
propagazione che descrivono cosa capita anche se non lo si vede.
> Se tu mi rispondi accamapando questa inosservabilit� vuol dire che non hai
> una teoria, al quale tra le altrre cose mi dica cosa l� succede.
Equazioni di maxwell, equazione di schroedinger. Mi pare che come
modello che dice cosa capita nel mezzo ce ne siano.
> Personalmente, per concludere, al di l� del tuo sprezzo nei miei confronti
> (tale sento il disprezzo che tu hai per quel che penso, perch� � parte di
> me) mi ritengo soddisfatto dalla tua risposta, in cui leggo l'implicita
> ammissione dell'ignoranza su quel che io chiedevo.
Direi che sia analfabeta :-).
O per dirla seriamente, vista la tua non conoscenza della fisica, alcune
cose non le puoi capire, altre invece le travisi. In entrambi i casi non
acquisisci nessuna nuova informazione.
Ciao
--
Franco
Um diesen Satz zu verstehen, mu� man der deutschen Sprache m�chtig sein.
Received on Wed Jun 25 2003 - 15:20:35 CEST