Franco <inewd_at_hotmail.com> wrote in message news:<3EF337E5.1080107_at_hotmail.com>...
> Angelo wrote:
> > Spero che qualcuno mi tolga queste curiosita:
> > Sentii, se capii bene, che la velocita della luce non � (come diceva
> > Einstein) la velocita massima raggiungibile in questo universo,...� vero?
>
> Dipende a che velocita` ti riferisci. La velocita` di fase di un'onda
> elettromagnetica in particolari condizioni (ad esempio in una guida
> d'onda) e` ben maggiore di c, e lo si misura molto facilmente. Ma nella
> stessa guida, la velocita` di gruppo (quella che conta per la teoria
> della realtivita`) e` minore di c. Ho fatto questo esempio perche' leggo
> in un altro post che sei appassionato di elettronica, e quindi
> probabilmente sai cosa sono le guide d'onda.
>
> > Ma la teoria della relativita � tuttoggi valida? o � superata?
>
> Sta sempre molto bene di salute, al momento non mi pare ci siano degli
> esperimenti che la contraddicano.
>
Einstein.badboy.it ( ?)
Alcune situazioni che la relativita' non sa risolvere correttamente
(A) o descrivere (B) o decidere (C), se
non ammettendo un postulato dimenticato col risultato probabile che il
tempo
e lo spazio ritornano assoluti.(in grassetto).
Einstein ha contribuito tanto alla fisica, ma spesso
semplificava
troppo .
Col primo postulato ( principio della relativita' speciale ) dice :
tutti i
fenomeni fisici, a parita' di condizioni, si evolvono nello stesso
modo ,
in ogni sistema inerziale ;( oppure: tutti i sistemi di riferimento
sono
equivalenti ,
per descrivere i fenomeni fisici ) : ( .... ? ) alcuni fanno l'
esempio del
treno a
velocita' uniforme , stando dentro il quale , non e' possibile
rivelare il
movimento con nessuna esperienza fisica ...: questo mi sembra
sbagliato o
necessita comunque di molte precisazioni ( dimensioni e senso di
laboratorio
, sensibilita' degli strumenti , natura della velocita' ...)
; la cosa ha anche un' importanza personale
perche' con questo principio Einstein ci toglieva lo spazio e il tempo
assoluti con tutte le conseguenze : al mondo una persona puo' non
avere
niente , neanche la giusta sensazione dello spazio e del tempo !
Col secondo postulato egli stabiliva che la velocita' della luce
apparisce
la stessa a tutti gli osservatori ed e' indipendente dal moto della
sorgente
: qui egli tratta la velocita' della luce come fosse la velocita' di
un
oggetto , ma la luce e' notoriamente una 'propagazione' , cioe' un
'effetto'
che puo' quindi avere leggi proprie ( : la velocita' con cui chiudo un
interruttore non influenza la velocita' con cui si accende una
lampadina ) .
Nella relativita' generale Einstein assimila l' accelerazione alla
gravita':
troppe semplificazioni dovrebbero portare a qualche buchetto nelle sue
teorie ....
La velocita' limite e' 300.000 km/s : la terra orbita intorno al sole
, la
cui luce ci raggiunge in 500 sec. , percorrendo 150.000.000 km. a
300.000
km/s ; se io scendo dalla terra e il mio cane scende dopo sei mesi ,
noi
siamo in posizioni diametralmente opposte ( 300.000.000 km. ) ..
domanda :
se accendiamo una candela nello stesso momento , dopo quanti secondi
la
nostra luce raggiunge il sole ? risposta : 500 sec. ... dopo quanti
secondi
la mia luce incontra la luce emessa dal mio cane ? 500 sec ... cioe'
dopo
500 sec. due luci contrapposte , che viaggino una contro l 'altra ,
hanno
percorso 300.000.000 km. , cioe' la loro velocita' relativa e' 600.000
km.... domanda : se io e il mio cane , nello stesso instante ,
tentiamo di
seguire la luce da noi emessa , se ci riusciamo quasi bene , a 250.000
km. ,
quando ci incontriamo nel sole , a quale velocita' ci incontriamo ?
...
forse le teorie relativistiche necessitano di un postulato dimenticato
: LA
VELOCITA HA SENSO RISPETTO AL SISTEMA GRAVITAZIONALE ; in questo
modo
Michelson e' in pace e lo scontro nel sole col mio cane a
velocita' relativa effettiva di 500.000 km/s , puo' essere parificato
dal
lato energetico ad un semplice scontro di 250.000 /km,s+ 250.000
/km,s
seguendo
la formula relativistica della composizione delle
velocita':Vab=(Va+Vb)/(1+(VaVb/C^2) ; leggendo le frequenze emissive
del
sole e del mio cane , io sapro' di avvicinarmi rispettivamente a
250.000km,s
e 500.000km,s ma misurando la mia velocita' dal sistema
gravitazionale
solare , capiro' che lo scontro sara' meno distruttivo di una
semplice
velocita' contro il sole di 296.000km,s (A)! . N. B. Nel caso
contrario , quando cioe' io e il mio cane ci allontaniamo ad effettivi
500.000 km/s , inseguendo i raggi emessi in direzioni opposte dal sole
, la
luce ( propagazione , effetto ) da me eventualmente emessa ( anche se
viaggia a 300.000 km/s )raggiungera' sempre il mio cane perche' ogni
fronte
d' onda e' emesso da posizioni diverse .
Ancora contraddizioni ...a) posso immaginare il mio cane partire
velocemente e
raggiungere i 200 mt.a destra in 1/1.000.000 di sec.? si, alla
velocita' di
200.000 km/s ...
b) posso immaginare il mio cane e il mio gatto partire velocemente e
raggiungere rispettivamente
i 200 mt. a destra e a sinistra in 1/1.000.000 di sec. ? no, perche'
la loro
velocita' relativa e'
maggiore di 300.000 km/s..(B)...il postulato dimenticato e' necessario
per
misurare le velocita'
rispetto al sistema gravitazionale e dare ad esse il giusto peso (
SENSO)
usando le normali formule .
Un ' altra situazione da chiarire e' quella del paradosso dei gemelli
proponendo una variante :
sopra un grande campo di calcio viaggiante a 150.000 km/s intorno alla
terra
, con i gemelli ci sono due navicelle in partenza ...; se ai 4 angoli
del
grande campo ho messo 4 orologi e al centro del campo accendo un
fiammifero
, leggendo i tempi nei quali i 4 orologi ricevono la luce capiro'
probabilmente in quale direzione il grande campo si sta muovendo a
150.000
km/s , rispetto al sistema gravitazionale terrestre ..; a questo
punto solo
chi parte e aumenta la propria velocita' ( rispetto al campo
gravitazionale
terrestre ) restera' giovane .., mentre chi parte verso il campo
gravitazionale invecchia di piu' anche rispetto a chi resta sul grande
campo
di calcio (C)!! Poiche' possiamo sempre sapere a che velocita' andiamo
e che
gravita' abbiamo ( almeno per molti ordini di grandezza ) potremo
effettuare
le dovute correzioni sullo spazio e sul tempo ( come fossero normali
variabili , ad es., temperatura e pressione ) e credere di vivere in
un
universo continuo e conoscibile ...
..............dice qualcosa quanto ho provato a scrivere ?
> Ciao
Received on Sun Jun 22 2003 - 18:22:55 CEST
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