Miscura wrote:
> ho letto che il principio di sovrapposizione degli effetti applicato
> alle reti elettriche vale solo in regimi lineari. potreste farmi un
> esempio in cui il principio di sovrapposizione degli effetti non �
> applicabile appunto a causa del fatto che la rete non � lineare?
Due sorgenti di tensione in serie, V1 e V2, a cui sono collegati un
diodo e una resistenza pure in serie. Gli ingressi sono i valori di
tensione V1 e V2, l'uscita la tensione sulla resistenza R. Il circuito
ha una tensione in uscita pari a V1+V2 se V1+V2>0, altrimenti la
tensione di uscita e` nulla. Supponi di avere V1=10V, e V2=-4V. Se metti
V1 da solo l'uscita vale 10V. Se metti V2 da solo l'uscita vale 0V. Se
le metti contemporaneamente l'uscita vale 6V, che non e` la somma delle
due uscite.
Oppure ancora, se metti solo la tensione V1, e la moltiplichi per un
coefficiente, ad esempio -2, cioe` da +10V in ingresso passi a -20V,
l'uscita non cambia segno raddoppiando il modulo, da 10V passa a 0V.
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Franco
Um diesen Satz zu verstehen, mu� man der deutschen Sprache m�chtig sein.
Received on Fri Jun 20 2003 - 00:36:04 CEST