Infrangere le onde: fisica o ingegneria?
Fisica e ingegneria, in questo progetto che prevede che delle zattere
galleggianti a cui sono ancorati delle lastre di plastica immerse per 5/6
metri, posizionate a 300/400 metri da una riva sulla quale l'erosione delle
acque � notevole: come si disperde l'energia dell'onda sui pannelli? Quale
un buon calcolo per avere una idea approssimativa delle dimensioni massime
dei teloni (semirigidi, si dice), e di quanta forza ci vuole per placare
almeno in parte un'onda del mare?
So che un progetto del genere � in fase di "produzione", anche se ancora
all'inizio.
Secondo voi un'onda (mare leggermente mosso, facciamo...) quanta energia
trasporta? E generalmente le onde del mare quanto sono profonde, o lunghe?
Quale profilo � piu' utile a vostro parere per calcolare i parametri
necessari alla costruzione di un frangi onde come questo? Un fisico o un
ingegnere?
Grazie.
A.
Received on Mon Jun 16 2003 - 03:11:54 CEST
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