Re: forza gravitazionale nulla

From: the dog <crackyoursystem_at_virgilio.it>
Date: Fri, 13 Jun 2003 11:25:06 GMT

franco ma chi te l'ha detta sta cosa che il campo gravitazionale dipende
dalla massa?
credi che la terra avrebbe la stessa gravita' se smettesse di girare intorno
al sole per caso? Si, evidentemente si!
Diciamo allora che lo schiacciamento del pianeta ai poli e' dovuto alla
rotazione su se stesso e nelle zone che distano di meno dal centro
l'attrazione diminuirebbe? Certo pare che dipenda proprio da questa
distanza. Ora il ragazzo ci chiede di portare il nostro culo al suo centro.
E lo facciamo. Perfetto, siamo li al centro e non c'e' nessuno che ci
disturba. Cosa e' successo alla forza di gravita' che tu asserisci dipendere
dalla massa? Non c'e' forse massa intorno a noi? <<No>>, dici tu. <<Qui ci
deve essere per forza qualche compensazione>>, anche se al centro di un
grande corpo come la terra non ci si e' mai trovato nessuno.
Poniamoci invece a meta' strada. Mai avuto un giradischi? Si capisce che sul
piatto un punto in prossimita' del centro gira piu' velocemente. Lo stesso
succede quando ti trovi all'interno della Terra. La tua velocita' di
rotazione intorno al suo asse sara' molto maggiore in prossimita' del
centro. Allora, se ho capito bene la gravita' diminuisce man mano che ci si
avvicina al centro, fino ad essere zero. Non e' possibile che si generi una
forza centrifuga tale da generare una gravita' inversa verso un'eventuale
parete creata da noi esploratori? Che facciamo, lo escludiamo a priori?
La sfera di vetro. Quando facciamo cadere da un punto molto alto una sfera
con una piu' piccola all'interno quest'ultima se ne resta sospesa per aria
all'interno del suo involucro senza avere contatti con essa. Ma attenzione
pero', ora sa solo cadendo. Prendiamo un dispositivo meccanico in grado di
farla girare intorno al proprio asse molto velocemente. Perfetto.
Concorderai che si spiaccichera' contro la parete di vetro restandovi
incollata, quindi la pallina all'interno e' ora ferma nel suo sistema di
riferimento! Immaginiamoci per un attimo che il dispositivo che la fa girare
non influenzi il sistema se non per il semplice fatto che gli imprime una
rotazione. Bene, fatto questo facciamola cadere da un'altezza
sufficientemente grande, in modo tale che nelle condizioni inziali, la
gravita' al suo interno sarebbe zero. Ma, c'e' un ma. La sfera ora si trova
in rotazione sul proprio asse (che immaginiamo perpendicolare al piano
terrestre). Se la rotazione a fermo e' abbastanza da generare una gravita'
tale da tenere il corpo al suo interno fermo in un punto parallelo al piano
terrestre, allora devo dedurre che aumentanto un po' la potenza del
marchingegno il corpo sale fino a tentere al punto piu' alto (al polo
opposto) perpendicolare al nostro piano. Cosa vuol dire tutto cio'? Che se
getto la palla di vetro da un'altezza con una rotazione tale da generare una
gravita' locale maggiore della nostra, questa che fara'? Se ne stara' ancora
ferma li al centro? No si spostera' in maniera proporzionata alla
compensazione. Tu dici che un massa (inquesto caso la palla di vetro con il
suo contenuto, aria compresa) genera campo gravitazionale. Qui devo
intendere che una massa pur piccola che sia genera un campo di questo tipo.
Allora se e' vero per l'esterno, non e' altrettanto vero per l'interno? Se
la sfera si fermasse, la gravita' cesserebbe al suo interno ma non
all'esterno? Una stupidaggine. Andiamo ad indagare.
Pratichiamole un foro piuttosto grande qualche parte e alcuni altri piccoli
o grandi a piacere, ma sempre che il suo contenuto non possa scivolare via
durante la rotazione. A questo punto accade che la materia esterna viene
risucchiata all'interno fino a quando non si e' raggiunta una pressione
limite. Il moto rotatorio pero' causa una continua tendenza al risucchio di
modo che anche altre particelle di aria restano bloccate nelle immediate
vicinanze. Quelle un poco piu' lontane dal vetro o che si trovano nella
parte della scia dove il risucchio e' piu' debole potrebbero essere attratte
da un'altra sfera piu' grande, abbastanza vicina e che ruoti molto piu'
velocemente.
Paragonati gli umani alle particelle facciamo lo stesso con la terra e la
nostra sfera di vetro; ed ecco che ci siamo fatti la gravita' in casa!
Nella zona di risucchio l'energia ha valori piu' bassi i quali vengono
compensati dal materiale esterno. Ma il materiale esterno ha una
massa-energia troppo bassa, quindi si richiede l'aiuto di parte del corpo
responsabile del risucchio. Ed ecco lo schiacciamento ai poli. Il risucchio
nelle zone polari dimunuisce anche se li ongni punto ruota intorno al
proprio asse molto piu' velocemente; cio' si verifica perche' in quelle
regioni vie' meno materia per unita' di superfici, quindi possibili
avvallamenti (le imperfezioni microscopiche del vetro) generano un risucchio
meno intenso.

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                         |
                        /\ esterno




Diciamo pero' che nell'esperimento l'atmosfera catturata e' in scarsa
percentuale rispetto alle proporzioni della sfera; cosi' anche per la Terra
Credo che potessimo creare un buco enorme, largo quanto il texas e profondo
quanto e' lunga l'italia, sarebbe risucchiata un'enorme quantita' di materia
dallo spazio. Siccome pero' la nostra atmosfera e' molto piu' densa dello
spazio esterno, credo che otterremmo solo un leggero abbassamento del
livello dell'atmosfera.


Hai mai provato a far girare una fune con attaccato ad un'estremita' un
qualche corpo? Ebbene quando lo fai girare vorticosamente intorno a te avrai
di certo notato il caratteristico suono della frusta. Dalla parte opposta al
senso di rotazione, quindi dietro la corda e dietro il corpo si crea un
vuoto per via del fatto che l'aria che sta avanti viene spostata
improvvisamente e ad una velocita' tale da non riuscire a compensare
"immediatamente le zone vuote". Le zone "vuote" rappresentano punti dove i
livelli di energia si abbassano e che andranno subito rimpiazzati con altra
aria; rientrando velocemente quest'aria genera il caratteristico rumore che
sentiamo.
Secondo che l'energia e la massa si eguagliano abbiamo dietro il corpo in
moto vincolato un livello di massa minore, quindi meno energia.


Franco, la natura ondulatoria della massa descriverebbe ancora meglio. Ma
visto che non ne vuoi sapere...


Franco <inewd_at_hotmail.com> wrote in message 3EE8DD4F.2010904_at_hotmail.com...
>
>
> Zadro Roberto wrote:
> > Scendendo per un ipotetico pozzo verso il centro della terra, la forza
> > gravitazionale diminuisce in modo lineare fino al raggiungimento dello
> > zero (al centro della terra).
>
> Questo e` vero, se il pianeta e` a densita` uniforme.
>
> > Questa forza e' dovuta dalla sola massa terrestre sottostante il punto
> > in cui ci troviamo.
>
> E` come se....
>
>
> > Per quanto riguarda la massa della terra soprastante non influisce in
> > alcun modo (esempio: un qualsiasi punto all'interno di una sfera vuota,
> > sebbene la superficie abbia uno spessore, e' soggetto a forza
> > gravitazionale zero).
> >
> > Problema: sapete dimostrarmelo ?
>
> Impostato cosi` non mi piace molto. Tutte le masse generano un campo
> gravitazionale. Se sei nel pozzo, in un punto qualunque, tutta la terra
> intorno a te genera un campo, anche quella "di sopra".
>
> Quando sei al centro della terra, tutte le componenti di campo
> gravitazionale (generato da tutto il pianeta) si annullano a vicenda, e
> quindi non senti campo. Per quanto riguarda la sfera cava, e` un po'
> piu` complicato da spiegare, e passerei la parola a qualcun altro.
>
> > Io non me lo ricordo, ma era un
> > esercizio che avevo fatto alle superiori (sono passati oramai 15 anni).
>
> Non credo che si possa dimostrare facilmente, almeno non ricordo di
> averlo visto alle superiori. Puoi sempre provare a immaginare di essere
> in un punto qualunque dentro il guscio sferico e di guardare in una
> direzione qualunque la massa che vedi al fondo di un cono che parte da
> te e arriva sul guscio. Questa massa ti attira con una certa forza. Poi
> guardi in direzione opposta, sempre immaginando un cono con la stessa
> "acutezza" (stesso angolo che parte dal tuo occhio). Il guscio che vai
> ad incontrare sara` a distanza diversa dal primo (mica sei nel centro),
> ma se e` piu` distante la base sara` piu` grande, e ci sara` piu` massa.
> Se si fanno i conti salta fuori che la forza e` la stessa di prima,
> perche' la forza e` inversamente proporzionale al quadrato della
> distanza, ma la quantita` di massa di guscio che consideri e`
> proporzionale alla superficie della base del cono, e quindi
> proporzionale al quadrato della distanza. Totale hai sempre la stessa
> forza.
>
> Il casino diventa quando devi sommare tutti questi contributi per tutte
> le direzioni possibili in ogni punto. Non credo che alle superiori
> abbiate usato il teorema di gauss.
>
> Ciao
>
> --
>
>
> Franco
>
> Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
> (L. Wittgenstein)
Received on Fri Jun 13 2003 - 13:25:06 CEST

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