Sam_X ha scritto:
> (indico con |r il raggio *vettore*)
> nelle equazioni di maxwell si tiene in conto del fenomento che le
> interazioni a distanza non sono instantanee?
Si' perche' sono compatibili con la RR.
> Intendo: immaginiamo di essere nel vuoto "assoluto" e che a partire
> dall'istante t=0 una singola carica elettrica positiva "compaia" o
> ("venga portata istantaneamente dall'infinito") al centro del sistema
> di riferimento.
La creazione di una carica netta non e' compatibile con le
equazioni di Maxwell, infatti dalle equazioni non omogenee:
div D = ro
rot H - _at_D/_at_t = J
si ricava l'equazione di continuita':
div J + _at_ro/_at_t = 0,
che dice che la carica che si e' accumulata nell'origine deve essere
stata trasportata dall'esterno.
Il "trasporto istantaneo" dall'infinito non e' compatibile con la RR
e genererebbe dei paradossi causali.
> La verit� � che queste diavolo di equazioni di Maxwell sono tanto belle
> quanto, al momento per me, inutili. non riesco a risolverle nemmeno in un
> caso banale come questo...
Beh, se parti gia' da un caso impossibile allora... ;-)
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Feb 22 2011 - 07:07:44 CET