Re: Il campo elettrico è conservativo?

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: Fri, 13 Jun 2003 09:40:27 +0200

Marco wrote:
> Ciao a tutti...ho un dubbio riguardo al seguente quesito:
>
> "Il campo elettromotore (cio� il campo che fa muovere le cariche in un
> circuito elettrico) � conservativo?"
>
> Da quanto ho capito, per il campo elettrico statico E la risposta � si.
> Per quanto riguarda invece il campo elettrico indotto *non* da cariche fisse
> q, ma da una variazione di campo magnetico B, la risposta � no.
>

Ciao, parlando di elementi ideali, la risposta e' no sicuramente quando
gli elettroni attraversano un'induttanza. In tal caso il campo
non puo' essere conservativo per il funzionamento stesso dell'induttanza
(bobina) che si riferisce alla legge di Faraday-Lenz in cui il campo E
non e' statico (nemmeno approssimativamente) a causa della presenza del
campo B variabile nel tempo. Il modello, molto ideale che si fa in tal
caso, e' quello di una bobina con campo bagnetico strettamente
confiniato al suo interno ovvero in una regione molto piccola attorno
alla bobina. La trattazione in tal caso e' interessante e mi ha sempre
dato da pensare. Per cui la riporto brevemente.

Immaginado la regione in cui e' presente il campo B della bobina tutta
contenuta in una scatola contenente la bobina, lo schema e' di pensare
il campo B della bobina sempre nullo fuori dalla scatola
in cui c'e' il resto del circuito. Quindi fuori dalla scatola il campo
E si tratta come statico e si definiscono le ddp come al solito.
Quindi ha senso definire una ddp ai capi della bobina come caso limite.
Come si calcola? Questa ddp e' l'integrale di E lungo il filo
che passa attraverso la bobina: un cammino aperto. Per calcolarlo si
completa il cammino fuori dalla scatola aggiungendo un percorso che
rimanendo fuori dalla scatola chiude il precedente cammino, tale
percorso non coincide necessariamente con una parte del resto del circuito.
Su questo cammino chiuso si puo' applicare la legge di Faraday.
Si tiene infine conto del fatto che l'integrale lungo il cammino interno
alla scatola, lungo il filo, e' nullo nell'approssimazione di
filo senza resistenza (induttanza ideale). In tal modo la legge di F.
(che vale su un percorso chiuso!) fornisce proprio l'integrale di E sul
percorso esterno tra i due capi della bobina, cioe' la ddp ai capi della
bobina.

Ciao, Valter
Received on Fri Jun 13 2003 - 09:40:27 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:29 CET