Re: Esperienza circuiti elettrici

From: Luca Carlon <carlonluca_at_NOSPAMemail.it>
Date: Sat, 07 Jun 2003 10:21:18 GMT

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:3EDA468E.834FBF57_at_mclink.it...

> Primo: se mi avessi detto subito che l'esperimento l'avevate fatto con
> l'ITP, avrei valutato diversamente. Sono sicuro che lui (che sara' un
> perito elettrotecnico o elettronico) la saturazione la conosce.
> Non sto a fare commenti su questa pratica, purtroppo parecchio diffusa,
> di far fare gli esperimenti all'ITP. Non li faccio perche' sei uno
> studente, e certe cose sono vietate ai minori ;-)

Non penso che i tuoi commenti siano positivi o negativi, ma i miei sono
fondamentalmente negativi, sia per il laboratorio di fisica che per tutti
gli altri che faccio. In tutti i casi sono veramente osceni, e tutto quello
che dicono e fanno lo prendo con le pinze.

> Beh, abbiamo gia' tirato a indovinare abbastanza per dover ora
> congetturare sulla resistenza al calore delle mani del prof....

Intendevo solo che non poteva essere particolarmente caldo, non da bruciare.

> E' la resistenza in continua che e' inverosimile per una bobina di sole
> 160 spire.

Mi sono gi� fatto confermare i dati, ma parrebbero giusti. Hanno detto che
tutte le bobine utilizzate (intendo per tutti i gruppi) sono da 160. Boh...

> Invece di fare calcoli, cerca di farti dire dall'ITP se davvero la
> bobina aveva 160 spire, visto che 50 ohm di resistenza (circa) non
> tornano proprio.
> Poi ci sarebbe il mistero dell'impedenza senza nucleo, con quel 50,00
> ... ma dispero che ne verremo a capo.

Vabb�, non importa. Grazie comunque. Ho imparato molto cmq con tutto quello
che mi avete detto. A questo punto mi pare probabile che sia uno sbaglio da
parte mia o da parte del prof.

Grazie mille a tutti.

Luca Carlon
Received on Sat Jun 07 2003 - 12:21:18 CEST

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