Antimateria e gravità

From: DonJuan <Starman.sirius_at_tin.it>
Date: Sat, 31 May 2003 18:44:30 GMT

Steven Weinberg espose la teoria elettro debole che unificava
elettromagnetismo e forza nucleare debole.
Tale ultima forza quindi � quantizzata cio� rispode alle leggi della
meccanica quantistica ed � mediata da particelle elementari.

Sorge spontanea la domanda ma allora il campo della Forza Nucleare
Debole � polarizzato ?? Cio� esiste come nel magnetismo e
nell'elettricit� un polo + e uno - ??

Nell'antimateria le particelle portatrici di carica hanno carica
invertita, elettroni positivi, chiamati Positroni e Protoni a carica
negativa. Lo scontro tra materia e antimateria ne causa
l'annichilamento, ergo tutte le particelle allora hanno carica invertita
anche quelle responsabili ad esempio della forza nucleare debole,
altrimenti oltretutto avrebbe poco senso sostenere la teoria
elettrodebole che non vuole altre che dimostrare che l'elettricit�, il
magnetismo e la forza nucleare debole sono manifestazioni differenti di
uno stesso fenomeno se cos� vogliamo dire..

Attendo delucidazioni sull'argomento.

Ora rimane una forza fuori da questo contesto... la gravit�.

La gravit� � quantistica ??
Si cercano le onde gravitazionali per averne quantomeno un
indicazione... ( VIRGO, ecc. )

Ma mi chiedo, se la gravit� fosse quantistica e fosse legata alla forza
elettro-debole allora non sarebbe assurdo pensare che l'antimateria,
poich� ha tutte le cariche invertite, potesse generare una sorta di
antigravit�, o campo gravitazionale inverso ad energia negativa... ( la
cui esistenza � prevista da alcune teorie sui warmhall ad esempio e
altre cosette che vengono fuori prendendo la relativit�... ) ???

Come possiamo affermare che ci� non sia vero ?? La mia domanda � seria e
  alla luce di quello che so adesso di sicuro non mi lascia molto spazio
a questa ipotesi che invero potrebbe risultare assurda ma ad ogni modo
le quantit� di antimateria prodotte fin oggi che io sappia sono troppo
esigue per misurarne significativamente le forza gravitazionali da essa
esercitata.
Penso che cose interessanti le scopriremo producendo quantit�
significative di antimateria, g o kg ma cmq tali che l'iterazione
gravitazionale vinca di gran lunga le interazioni elettromagnetiche fra
gli atomi e le molecole...

In questo caso la nostra razza sarebbe sfortunata da non aver incontrato
nel suo cammino quantit� rilevanti di antimateria in natura o come
prodotto di un processo di decadimento da cui la prossima domanda...

� possibile che un elemento, un grosso elemento( nel senso dal grande
numero atomico ) magari non ancora scoperto produca antimateria dal suo
processo di decadimento ? Se si in base a quali processi o leggi fisiche
? Devo ancora studiare radioattivit� in questo senso..

Spero che possa essere stato quantomeno di spunto per qualche
riflessione sugli argomenti da me citati.
Attendo le vostre risposte, anche in private se interessati ad
condividere uno studio personale sull'argomento.

Grazie
Dom



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� C'� chi la fuma e chi se la spara in vena,
			a me basta un salto ! �
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Truth is Out There
DonJuan
Received on Sat May 31 2003 - 20:44:30 CEST

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