Re: domandina quantistica

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Sat, 31 May 2003 11:04:36 +0200

Elio Fabri wrote:

> Lo stato fondamentale di HCl avra' [...]
> momento angolare (rotazione dei nuclei) anche zero.

E chi te lo dice? Per un sistema interagente non c'e` proprio
nessuna ragione per crederlo, anzi in generale e' falso. Prendi
per esempio un atomo isolato, sistema a simmetria sferica per
eccellenza. Ebbene lo stato fondamentale in generale NON ha L (o
J) nullo, come puoi vedere scorrendo una lista (p.es. Landau III,
par. 73) delle configurazioni elettroniche, oltre che arguirlo
dalla conoscenza delle regole di Hund.

Nel caso delle f d'o nucleari questo sara' ancora vero, ed a
maggior ragione. Infatti i nuclei interagiscono piu' fortemente
degli elettroni (hanno carica piu' alta) ed hanno massa maggiore:
due fattori che favoriscono funzioni d'onda piu' "compatte" e ben
separate, ovvero con L piu' alto. Una combinazione lineare di
queste f d'o puo' essere perfettamente ben localizzata (un caso
simile si ha nei cosiddetti "stati Kepleriani" degli atomi
idrogenoidi), ed e' quello che accade.

> niente pacchettini.

Visto che l'esistenza dei pacchettini ( = funzioni d'onda
nucleari ben localizzate) e' alla base della chimica quantistica,
stai dicendo che un'intera disciplina scientifica si basa su di
un errore. Mi sa che e' *molto* piu' facile che ti sbagli tu.

> Cio' posto, lo stato fondamentale *non e' degenere* e ha parita'
> definita, quindi <D>=0.

Una volta che accetti la localizzazione dei nuclei, questa tua
affermazione e' falsa.

Tanto per variare un po', ti faccio un esempio esplicito: la
molecola di NaCl. Gli atomi separati hanno <D>=0. Quando si
avvicinano si forma un legame chimico, che in prima
approssimazione puo' essere descritto come migrazione di un
elettrone da Na a Cl. Immaginando quindi che questo elettrone si
distribuisca a simmetria sferica attorno a Cl, e supponendo
invariate le altre f.d'o, puoi calcolare <D> in modo elementare e
viene certo non zero, ma il notevole valore di circa 12 Debye (il
valore sperimentale e' 9).

Nota che questo si ottiene senza problemi usando la definizione
*corrente* di D, senza bisogno di fare riferimento a dati o
metodi sperimentali ne' di usare la tua definizione:

> l'operatore D.(R1-R2)/|R1-R2|

che peraltro non ho mai incontrato prima. Hai qualche referenza
di qualcuno che la usa in pratica?

> E secondo me la tua risposta non funziona...

Non hai spiegato perche', a parte un'osservazione lessicale (il
solito problema dei linguaggi differenti...). E francamente non
mi sembra che l'abbia spiegato nemmeno Valter.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Sat May 31 2003 - 11:04:36 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Feb 10 2025 - 04:23:43 CET