Re: Gli osservatori in meccanica quantistica

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Wed, 21 May 2003 17:49:43 +0200

Fabrizio Coppola ha scritto:
 
> Eleonora Norese wrote:
 
> > La storia secondo la quale un'osservabile viene forzata ad assumere uno
> > stato quando qualcuno la osserva non riesce ad andarmi gi�.
> > Sar� che forse non ho capito niente, ma a me sembra impossibile.
> > Non posso credere che un fatto fisico assuma una forma A o una forma
> > B in funzione del fatto che qualcuno lo osserva o meno.
> >[snip]
 
> Cara Eleonora, forse quando avrai superato l'esame di Istituzioni
> di fisica teorica sarai in grado di inquadrare meglio il
> problema, rispetto ad ora. In pratica tu stai ripetendo
> le obiezioni gia' date da alcuni fisici (tra cui Einstein)
> circa 70 anni fa. Cioe', mi sembra che la tua sia una reazione
> ancora da "primo impatto".
Eleonora ragiona come Einstein.
Tu parli peraltro di "primo impatto".
Allra ti chiedo: se Einstein (il cui "primo impatto" con queste cose si
protrasse per tutta la vita: mai cess� di trovare assurde, o quantomeno
incomplete, le interpretazioni acasuali e non localisitche dei quanti)
resuscitasse e desse oggi l'esame di Istituzioni di Fisica, "inquadrerebbe
meglio in problema" e si convertirebbe a quelle intepretazioni?
Luciano Buggio
http://scuoladifisica.it
 
 

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Received on Wed May 21 2003 - 17:49:43 CEST

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