Il 26/04/2021 18:34, Pangloss ha scritto:
...
> Secondo l'ottica elementare sembrerebbe che un reticolo di diffrazione misuri la
> lunghezza d'onda della luce incidente. Ma se cosi' fosse, sarebbe possibile misurare
> in modo indipendente sia la lunghezza d'onda lambda della luce proveniente da una
> stella che la sua frequenza nu (almeno in linea di principio con un orologio).
> Cio' costituirebbe una misurazione della one way speed of light, che e' comunemente
> ritenuta impossibile.
...
Con il reticolo misuri gli angoli associati ai massimi e minimi di interferenza,
con l'orologio misuri la durata di tempo tra 2 massimi di elongazione (ventri),
dunque ottieni i valori misurati di k e w, poi, _sempre nell'ipotesi_ che valga
per l'onda (ad es. per semplicità onda piana in una dimensione) un'equazione
di propagazione del tipo
(1) ~ exp[i(k*x - w*t)],
allora ricavi la misura indiretta di c = w / k (nel vuoto).
Ma per dare il significato di equazione d'onda alla (1) occorre aver
già stabilito una coordinata temporale associata a ogni valore di x
cioè una sincronizzazione nel dato riferimento, e se la sincronizzazione
la si definisce con il metodo dell'orologio a luce si ritorna alla
velocità two-way...
IMHO
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Mon Apr 26 2021 - 21:35:03 CEST