Re: Scomparsa della fisica
> Due commenti:
> a) Non credo che una "infarinatura" sui fenomeni giroscopici serva a
> nulla. O si capisce di che si tratta, oppure le chiacchiere stanno a
> zero.
> b) Fermo restando che l'equilibrio e' necessario, uno stretto criterio
> utilitaristico mi sembra torppo gretto. Tu non puoi sapere *ora* che
> cosa ti servira' tra 5 o 10 anni. E certe idee fondamentali sono
> _cultura scientifica_, ed e' giusto che un fisico degno di questo nome
> non ci rinunci.
Dato che hai affermato che per studiare i fenomeni giroscopici ci vorrebbero
corsi interi di studio allora, in proporzione, le 10h che abbiamo perso
sulla relativit� o altre cose inutili (per un futuro ingegnere) sono
un'infarinatura... e cmq, dato che sempre di 10h di lezione si tratta,
meglio un'infarinatura di cose che mi possono capitare a tiro con una
probabilit� del 30/40% in un futuro lavoro che un'infarinatura di cose che
mi serviranno con una probabilit� dello 0,01%, seppure!
Per quanto riguarda al punto b: perch� allora per cultura scientifica non ci
vengono magari anche a fare un po' di corsi di biologia, geologia, botanica
e compagnia bella? Ma che significa?
Mi sono iscritto ad ingegneria per diventare ingegnere, per apprendere ci�
che mi serve nella pratica da ingegnere, non per avere una vasta e generale
cultura scientifica. Onestamente credo che sia poca la gente iscritta ad
ingegneria "per la brama di conoscenza" e che quindi apprezzi ci� che ha
fatto il mio professore. Di sicuro ti garantisco che tutto il mio corso (400
persone, pi� anni precedenti e passati) che ha dovuto studiare quel
programma per l'esame di fisica 1 non ha mai approvato la cosa.
> > ti ricordo un'altra cosa secondo me scandalosa: non ci ha introdotto e
> > approfondito il concetto di potenza!!! in un corso di fisica per
> > l'ingegneria!!! ma stiamo scherzando?
> Ma stiamo scherzando davvero? Ancora batti sul "concetto di potenza... E
> che sara' mai? Che profondo contenuto avrebbe, secondo te, oltre che
> l'energia ceduta per unita'
> di tempo?
> Giusto oggi mio nipote (prima L. Sc.) aveva un problema con un fornello
> che eroga 200 cal/min, e mi ha chiesto "questa come si chiama?" Gli ho
> detto "si chiama potenza (termica, se vuoi)". Fine del discorso.
Per quanto elementare, � fondamentale in fisica. Senza il concetto di
potenza riesci a spiegare a fondo quello di energia o di lavoro?
Io credo che sian cos� intimamente legati che sia impossibile considerarla
una cosa passabile..
Comunque non credere che sia questo il punto critico, era solo per darti
testimonianza di una situazione, per me, anormale. Un futuro ingegnere
sostiene l'esame di fisica 1 ed il giorno dopo l'esame potr� riempirsi la
bocca di teorie ad oggi inutili nella pratica ingegneristica e sar�
all'oscuro di altre cose invece fondamentali... ottimo veramente.
Davide
Received on Sat May 10 2003 - 10:04:27 CEST
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